VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] parte integrante e ragione prima del futuro sviluppo. I commerci non ristavano, le navi non riposavano: esse solcavano i mari da occidente a oriente, dall'Africa a Costantinopoli, risalivano dal Mediterraneo su per l'Adriatico e facevano il viaggio ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] e la maggiore familiarità di Ibn Māǧid con la pratica della navigazione conducono a una diversa conclusione: Ibn Māǧid ha percorso i mari molto più del suo 'rivale', e se si può vedere in al-Mahrī uno studioso stimolato dalla curiosità delle cose di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] che li hanno studiati, elaborati e prodotti.
Il territorio come supporto
Sino a poco tempo fa si poteva ritenere che mari, monti, valli e pianure, laghi e paludi, delta ed estuari avessero un'esistenza indipendente dalle specie che li abitano; che ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] . Ciò è confermato dall'autore quando afferma di aver potuto vedere uno straordinario pesce di forma umana recato dai mari orientali, mentre era intento a Venezia alla stesura dell'opera. I dati interni consentono anche di determinare con buona ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] con l’ipotesi dello schiacciamento polare. Huygens stabilì il principio fondamentale per cui la superficie libera media dei mari è ovunque ortogonale alla direzione del filo a piombo e costituisce pertanto una superficie di livello del potenziale ...
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Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] : a Venezia l'ampiezza media è di 60 cm, a Trieste di 80 cm.
L'economia
Un tempo il più pescoso tra i mari che bagnano l'Italia, l'A. ha subito già da decenni un depauperamento rilevante della sua fauna ittica, a causa dell'eccessivo sfruttamento ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] di guerra degli Alleati. E così l'accordo fu raggiunto su tutto, salvo su due punti, la libertà dei mari e le riparazioni. Circa la prima gli Americani volevano rendere indipendente il loro commercio marittimo dalle leggi stabilite dall'Inghilterra ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] le zone di ondulazione dolci e lievi, formate da strati sedimentari di età secondaria e terziaria deposti in mari interni o depressioni lacustri del rilievo ercinico (bacini di Parigi e di Aquitania).
I lineamenti fondamentali odierni del rilievo ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] continentale, aveva accresciuto il suo impero coloniale e la sua potenza navale: il suo primato nelle colonie e sui mari si presentava incrollabile. Aveva lavorato con successo a Vienna per creare sul continente europeo un assetto che le permettesse ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] le terre emerse sia parte degli oceani aveva assorbito una quantità d'acqua marina tale da far scendere il livello dei mari del pianeta di circa 60 m, liberando così ampi territori costieri e congiungendo quelle che ora sono isole ciascuna al proprio ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...