DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] pubblica. Fu anche medico dei teatri Fondo, S. Carlo e Bellini. Vinse il concorso per direttore celtico del dispensario romano di Tor di Quinto e fu dichiarato eleggibile nei concorsi a cattedra a Pisa e a Modena; tuttavia non volle lasciare la sua ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] ’i. di Gesù si intende un gruppo di vangeli apocrifi, di cui i più noti sono il Protovangelo diGiacomo, il Vangelo dell’infanzia di Tommaso (distinto dal Vangelo di Tommaso gnostico), il Libro della natività diMaria, Storia di Giuseppe falegname ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] .r dottor Giovanni Cosimo Bonomo e il sig. Giovanni Maria Lancisi intorno a' vermi osservati nella rogna… (Roma, per curare l'ultima infermità di Innocenzo XII, che morì l'anno seguente, e fu poi scelto, con Giacomo Sinibaldi, come medico del conclave ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Nobel per la chimica viene assegnato a Paul J. Crutzen, Mario José Molina e F. Sherwood Rowland per le loro ricerche sull . Grazie alla risonanza magnetica, il gruppo di ricerca diGiacomo Rizzolatti individua nella corteccia cerebrale due aree che ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] nell'atto del 1325 - e dunque nipote di Gentile di Bartolo), e di "Petro Mannilli Bonfilgli", definito, con i primi due, "proximioribus consanguineis" (era forse il marito della figlia diGiacomo). Il Rossi aggiunge che Francesco, domiciliatosi a ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] in medicina nel 1948 quando era incinta di Marco. Per assecondare la carriera del marito, si dedicò alla cura dei figli e Girelli; fin dall’infanzia Marco strinse con il loro figlio, Giacomo (Giaime), una profonda amicizia che durò tutta la vita.
...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] (ibid., p. 341, doc. 24). Di Violante sappiamo altresì che morì nel 1618, un anno prima del marito, ma certo non a Padova nel cui , per i tipi di Lorenzo Pasquati, in tre parti separate con dedica rispettivamente a Giacomo Foscarini, Leonardo Donà ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] primo figlio Marco Ernesto, nato il 5 agosto 1939, la secondogenita Maria Rosa, nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele, il poeta, incontrò la figlia di quest’ultimo Linuccia, Carlo Levi e Giacomo De Benedetti. Frequentava anche Alberto ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] che si recava a S. Giacomodi Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena la Navarra, la Castiglia, la Galizia, raggiunse S. Maria detta di Finis terrae, perché si credeva fosse ai confini della terra ...
Leggi Tutto
malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...