VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] consolo dell'Accademia, gli affidò l'incarico di pronunziare diverse orazioni funebri e, tra queste, quella della madre, MariaSalviati. Nel 1547 gli diede anche commissione di comporre una Storia fiorentina dal 1527 al 1530. Quando scoppiò la guerra ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] quindi alle dipendenze del duca d'Anjou, nonché "re di Pollonia", il quale - informa il 10 agosto il nunzio Antonio MariaSalviati - "comincia ad attendere alla lingua latina et italiana et si essercita con..." il Corbinelli. "Nuovi esili a me sempre ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] , divenuto adulto procurò a se stesso, contro l'autorità del padre, il matrimonio con MariaSalviati. Matrimonio politico, perché i Salviati «di parentadi, ricchezza, benivolenzia e riputazione avanzavano ogni cittadino privato che fussi in Firenze ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] fiorentino, il cui padre Lorenzo di Iacopo verso la fine del sec. XVI aveva ereditato dallo zio, cardinale Anton MariaSalviati, la terra di San Giuliano nella campagna romana, insieme con il titolo di marchese.
Il contratto matrimoniale fu stipulato ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] MariaSalviati, ma, secondo il Salvini, Fasti, p. 491, l'indicazione è erronea).
Ancor molto giovane il padre gli consentì un lungo viaggio europeo, in Francia, nelle Fiandre, in Olanda, in Inghilterra. Tornato in patria, si recò a Roma nei primi ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] Barga, F. de' Nobili, S. Antoniano, S. Speroni) salvo poi a risentirsi dei loro giudizî. Dubitò della propria ortodossia: si papa, Clemente VIII. Nello stesso 1593 pubblicò Le lagrime di Maria Vergine (25 stanze) e di Gesù Cristo (20 stanze); ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (1803), per il figlio Carlo Ludovico sotto la reggenza della madre Maria Luisa. Il re di Napoli non solo è costretto a evacuare Roma . Specchi, F. De Sanctis, F. Raguzzini, N. Salvi elaborano soluzioni scenografiche; G. Valvassori e G. Sardi operano ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] i Pazzi, rivali anche negli affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e ordita una congiura, consapevole il papa, uccisero in S. Maria del Fiore il 26 apr. 1478 Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] la sua relazione a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei ciò s'erano accorti già i letterati del Cinquecento, e il Salviati, per esempio, avvertiva che il B. "non fece mai verso ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] del marchese Baldassini) e fu sepolto il 19 nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Ivi la sua tomba sta, nel coro, fra quelle per l'ed. aldina dei 1501 da lui curata, cfr. G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco ...
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salvare
v. tr. [lat. tardo salvare, der. di salvus «salvo»]. – 1. a. Mettere in salvo, sottrarre a un pericolo, liberare da un danno grave e il più delle volte sicuro; in partic., sottrarre alla morte, e quindi riuscire a mantenere in vita:...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....