Uomo politico e letterato (Buckhurst, Sussex, 1536 - Londra 1608). Deputato, durante i regni di MariaTudor e di Elisabetta ricoprì alte cariche politiche e diplomatiche sia in Francia sia in Olanda. Giacomo [...] I lo creò conte di D. nel 1603. Compose un'introduzione in versi a un poema poi non scritto, in cui l'autore, guidato dal Dolore, è condotto nell'Ade a vedere la sorte dei potenti caduti per la loro ambizione. ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] , poiché quella in Inghilterra avvenuta nell'autunno 1553 ebbe solo lo scopo di portare doni e congratulazioni a MariaTudor in occasione della sua incoronazione.
La principale occupazione dell'A. era allora la revisione delle sue opere. Nel ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] diplom., Paris 1897, II, pp. 19, 25, 42, 64; R. Ancel, La réconciliation de l'Angleterre avec le Saint-Siège sous MarieTudor. Légation du cardinal Polus en Angleterre 1553-1554, in Revue d'histoire ecclés., X (1909), pp. 529-530, 533-535, 744-747 ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] alle prime Historie che si apre con il racconto della guerra cambraica e arriva fino alle nozze di Luigi XII con MariaTudor (1514). Nel 1553 il G. pubblicò, sempre a Venezia, per F. Bindoni, un grosso in folio pomposamente dedicato a Cosimo de ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] eiusdem hymnus ad Vasti principem (1555; l'epitalamio è per le nozze di Filippo d'Asburgo con MariaTudor: Epithalamium sereniss. Maria Angliae reginae, et sereniss. regis Philippi Austrii, quod fuit XVIII Aug. MDLIIII Fabricius Luna fidelis servus ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] V, il suo posto spetta a Filippo II; in luogo del Madruzzo troviamo Carlo Borromeo e Isabella di Valois sostituisce MariaTudor.
Fonti eBibl.: Luca Contile, Lettere, Pavia 1564, II, cc. 256-257r, 417, 421; Id., Ragionamento sopra la proprietà delle ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] impopolare alleanza con la Spagna, voluta dal re Filippo II, marito di Maria, e la campagna conclusasi con la perdita di Calais ( e 17° sec., a eccezione della grande celebrazione della dinastia Tudor a Whitehall, di H. Holbein, di cui rimangono solo ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] Riccardo III, e l'alba della pacificazione sotto la nuova dinastia Tudor. A parte un dramma sul lontano regno di Giovanni Senzaterra che , re Giacomo VI di Scozia (figlio di quella Maria Stuarda che Elisabetta aveva fatto decapitare), che divenne così ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1988) al wit reticente di E. Smithers (n. 1941: The Tudor Style: poems, new and selected, 1993); dall'ironica intermedialità di C. 1980, Tentativo di uscita); il marocchino Muḥammad Zifzāf (n. 1945: al-Mar'a wa ῾l-warda, 1971, La donna e la rosa).
In ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] , vede musicisti come J. Cage o D. Tudor, coreografi come M. Cunningham, architetti come Buckminster Fuller be read alla Dwan Gallery (partecipano C. Andre, H. Darboven, W. De Maria, S. LeWitt, On Kawara, ecc.); Art in series al Finch College, curata ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...