CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] che indossava sempre, da quando le era morto il marito.
La prima prova che C. dovette affrontare fu il confronto Questo pericolo infatti sembrò prendere forma quando i capi del partito cattolico, il connestabile di Montmorency, il duca di Guisa e ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ove fonda il convento e la chiesa di S. Maria delle Grazie, e poi nell'inverno a Verona, passando poi, per la Quaresima, a Padova, ove economico-sociale. Fedele alle linee maestre della morale cattolica. B. dispiega tuttavia una tale conoscenza del, ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] luglio 1759, egli aveva voluto ricordare l'esempio di Pirro Maria Gabrielli esaltando "gli studi più profittevoli" e il fiorire delle (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] .; e officiata, l'11, nella basilica di S. Maria delle Nevi la prima messa.
Trascorso nella "quiete e tranquillità" il 1580 il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - è ben per caldeggiare questa che a Roma ha contattato i ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] presidente della sezione torinese dell'Associazione cattolica di cultura non solamente rivelano la piena maturità dello storico e per antifascismo nel carcere di Regina Coeli Umberto Ceva, marito della sua fedelissima scolara Elena Valla, il 1931 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nella chiesa cattolica di S. Caterina a Pietroburgo. La prima composizione profana del C. in Russia fu invece la "azione teatrale di Gesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, [Milano] 1928, ad Ind.;R. Vitale, D.C. La vita e le opere, Aversa 1929; M ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , rappresentante del sig. Langrand Dumonceau" (banchiere cattolico belga, già in trattative con il ministro Scialoja 37; C. Pischedda, F. F. e la Società di economia politica a Torino, in Studi in memoria di Mario Abrate, Torino 1986, II, pp. 721-731 ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e culminò nella riforma penale, che prevedeva l'abolizione della pena di morte ed un'altra serie di misure beccariane, nel 1787. A Roma la Chiesa cattolica condannò e mise all'indice Dei delitti e delle pene con un decreto del 3 febbr. 1766. Ma anche ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] eclettismo non pressato da preoccupazioni d'ortodossia cattolica. Le riflessioni, poi, suggeritegli dalla letterati col neocardinale, appunto, letterato. "Taccia la fama" - ingiunge un sonetto d'Alessandro Maria Vianoli -ché i "fiati" della sua ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] suoi riflessi politici. Il fratello di A., Mario, fu sovraintendente alla Annona e giudice di Borgo XVII (a proposito di un libro recente), in La Civiltà Cattolica, 1953, III, pp. 55-70.
Per i rapporti con la Francia: Ch. Gérin, Louis XIV et le Saint ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...