Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] i film purgati finirono Il cappello a tre punte (1935) di Mario Camerini, Il ladro (1939) di Anton Germano Rossi e il tra l'industria e i riformatori, tra la mentalità wasp benpensante e quella cattolica (ed ebrea) delle forze sociali emergenti ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] bene accolto ma non realizzato, di fondare un Istituto giuridico nazionale sul finire degli anni Sessanta.
Nel 1869 la morte della giovane moglie Maria Deciani, madre dell'unica figlia, colpì duramente l'E. e verosimilmente fu alla base di una cesura ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] primi mesi del 1785 veniva concessa al C. la R. Cappellania laicale di S. Maria a Tebenda nella terra di Castiglione, in a quanti temevano che la rivoluzione non avrebbe rispettato i valori della religione cattolica. La sua qualità di sacerdote ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] pontifici scrisse un'opera duramente polemica, Il Concilio secondo la "Civiltà Cattolica", che non fu mai pubblicata a causa dell' alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria Vergine al cielo, si definissero in forma affermativa ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] una solida educazione cattolica, soprattutto dalla madre, desiderosa di farne un sacerdote. Frequentando la chiesa di Santa .
Nelle sue memorie, infatti, Gemma Capra sottolinea la ritrosia del marito a parlare del proprio lavoro, con l’eccezione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il LUDOVISI, Ludovico fu creato cardinale con il titolo di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) genn. 1622, spiegava che, se per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di parte cattolica.
La risposta di Maria in Trastevere.
Assieme all'Aleandro fu il diplomatico pontificio più importante della sua generazione. Non si considerò mai solo un informatore e tentò sempre di influenzare la politica della Curia. La ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] passino per le mani di Maria". È la dottrina della mediazione universale di Maria che forma l'oggetto di sviluppi pensiero mariologico di A.; G. Cacciatore, La spiritualità di S. A., in Le scuole cattoliche di spiritualità, 3 ed., Milano 1949 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di camaldolese, magna pars della Sapienza pisana e corifeo della cultura cattolica italiana.
Ma era un falso pretesto: a Napoli circolavano ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] giuspatronato di Roverdicré per la morte del vicario; non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. animi motu, senza peraltro staccarsi mai dall'ortodossia cattolica né sviluppare concetti propri. Si occupò di tutto: ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...