BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] La Cina, Roma 1663, p. 1117; A. di Santa Maria Caballero, Relaçion de la persecuçion que en este reyno de la p. L. B. S. I. missionario in Cina nel sec. XVII, in Civiltà cattolica, LXXVIII (1927), I, pp. 301-310, 504-513; Id., Onoranze della corte ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] la morte del marito Ambrogio Guidoboni. In essa banali esortazioni alla rassegnazione, che il tempo, la fede e la consapevolezza dei meriti del marito de' Medici per il presente e Ferdinando il Cattolico per il passato e come egli parteggi nella lotta ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano, da un lato, le istruzioni impartite ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] di alcuni mesi, con il regno di Luigi di Taranto, secondo marito della regina Giovanna di Napoli. Il papa mostrò, il più delle di avvicinamento, e addirittura di unione, con la Chiesa cattolica, coltivati dai due sovrani in reciproca autonomia. ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] con la nobiltà, la corte e la stessa famiglia reale: fu confessore dei principi di Carignano e confidente della regina Maria Teresa speranze neoguelfe e degli ideali democratici, che solo la Chiesa cattolica può "vincere e profligare" quel "Leviatan ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] . 1579-5 dic. 1580) e di S. Maria in Trastevere (dal 5 dic. 1580 sino alla morte).
Nell'aprile 1561 l'A., deciso a condurre sino in fondo la battaglia per Costanza, cercava di tirare dalla sua parte i cantoni cattolici e li invitava ad unire a quello ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] tensione con i vescovi italiani riemerse in occasione delle elezioni politiche del 1976, quando alcuni cattolici a lui vicini (Mario Gozzini e Raniero La Valle) si candidarono come indipendenti nelle liste del PCI. Proprio alla Badia fiesolana si ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] che coinvolgesse non solo la sua congregazione, quanto tutta la Chiesa cattolica. Indice di questa attenzione presidente del capitolo generale che si doveva celebrare nel monastero di S. Maria delle Carceri.
Il D. morì il 15 genn. 1525 nel monastero ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] fu formata a Radom, sotto la guida di Karoll Radziwill, la Confederazione generale cattolica.
Il D., che già il Fondo Durini nella sala 25 della Biblioteca di Brera, in La cultura inMilano nell'età di Maria Teresa (catal.), Milano 1980, pp. 34, 37, 55 ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] che il concepimento di Gesù nel ventre di Maria «fue sine semine, sine libidine, sine corructione la messa o udire la predica») ne puoi fare solo una, «tu debbi più tosto lassare la messa che la predica».
La focalizzazione della missione cattolica ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...