BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] protezione di James Stuart, fratello di Maria di Scozia. La sua principale protettrice fu però la regina Elisabetta, alla quale il della cattolica religione in Sassonia non averia potuto scrivere peggio". A sentire il Foglietta, la commissione ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] lo designò a vescovo di Cortona, ottenendone da Benedetto XIV la consacrazione in Roma, alla chiesa Nuova, il 20 maggio perché i contenuti di tale istruzione in fondo coincidono con quelli della morale cattolica (pp. 52-63). Il cap. III, però, è un ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] del cattolicesimo (Roma-Torino 1866), con lo scopo - come scriveva, la Civiltà cattolica del 4 ag. 1866 - di confutare gli "errori moderni", 1º giugno 1883; promosse la costituzione delle Congregazioni delle figlie di Maria; il 17 ag. 1877 istituì ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] .
Gli sforzi del D. per mantenere la pace tra i principi cattolici furono nel complesso più felici. Egli svolse erigere un sontuoso monumento sepolcrale nella cappella di S. Andrea in S. Maria in Via.
Fonti e Bibl.: Correspond. du nonce en France I. ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] nel 1805, fu accolto dal p. Giuseppe Maria Pignatelli, provinciale della Compagnia napoletana e consacrato dell’opera si veda G. Fantoni, Necrologio del p. Pianciani, in La Civiltà cattolica, II (1862), pp. 105 ss.; P. Volpicelli, Necrologico cenno ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] a Tripoli un’effigie della Madonna della Guardia, per la collocazione nel santuario mariano colà eretto. Nel 1931 fronteggiò localmente la crisi tra Stato e Chiesa per l’Azione cattolica, particolarmente complicata nel capoluogo ligure poiché i ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] nuovi contrasti all'interno degli stessi cantoni cattolici; la resistenza che incontrò l'introduzione di riforme la reggente Maria Anna d'Austria aveva affidato la direzione della politica spagnola al gesuita tedesco Nidhard. Contro la preminenza ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] La morte, di cui rimane la cronaca nelle lettere di amici ed estimatori, quali ad esempio L. Beccadelli e M. Calini, lo colse a Roma il 22 dic. 1564. Venne sepolto nella chiesa di S. Maria Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] il 23 dicembre venne affiliato al convento di S. Maria a Frattaminore. Divenne subito lettore di filosofia a S. la dissertazione circa il timore di Dio detto servile,e la necessità della meditazione de' Novissimi,ed altri punti di Dottrina Cattolica ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] assistenza ai sudditi cattolici, la ragion di Stato, che richiedeva l'unità religiosa, e quanto fosse dannosa la tolleranza. Nei suoi a Firenze, dove si celebrarono per procura le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV. L'anno successivo scrisse per ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...