Uomo politico inglese (n. 1525 circa - m. Londra 1583). Ambasciatore (1554) a Bruxelles e Madrid per negoziare il matrimonio di Filippo e Maria, e (1557) lord ciambellano. Lord luogotenente con Elisabetta [...] che confermò la religione cattolica come religione dello stato, il secondo (1560) che definì la supremazia della Maria di Scozia e i suoi lord; poi (1569-70) dovette occuparsi di controllare la ribellione del nord. Favorevole alla successione di Maria ...
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Uomo politico inglese (St. Laurence Jewry, Londra, 1496 circa - Rochford, Essex, 1567). Procuratore generale (1533), fu il principale collaboratore di Th. Cromwell nella politica di espropriazione dei [...] J. Dubley, conte di Warwick, e presiedette il tribunale che lo giudicò. Nel 1551, per motivi di salute, lasciò la carica di cancelliere, ma, salita al trono Maria Tudor, tornò a far sentire la sua voce come fautore della restaurazione cattolica. ...
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Figlio (n. forse 1521 - m. Londra 1554) di Sir Thomas W. senior; unitosi ai volontarî di H. Howard sul continente, tornò in Inghilterra dopo la resa di Boulogne, nel 1550. Entrato a far parte del partito [...] (1553) fu comunque favorevole alla regina cattolicaMaria I; ma in seguito al matrimonio della la sollevazione generale per il 25 gennaio 1554. Ma le gravi difficoltà incontrate nella sua avanzata verso Londra e il fallimento della sollevazione per la ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di ''apologia'' di fascismo e preoccupato, perché di matrice cattolica, di apparire ''paramarxistico''. Il disegno della s. volpiana, non considerandone distinta la fase medievalistica da quella modernistica e contemporaneistica, nelle sue matrici ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] e alla Resistenza e ritiene che non ci sia contrasto fra la comunità nazionale e la nuova p. europea.
L'interesse per il tema della cattolica che Dio non può essere amato senza ricorrere all'incarnazione o senza accorgimenti quali il culto di Maria, ...
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WESTMORLAND (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Contea dell'Inghilterra nord-occidentale compresa tra le contee di Cumberland a N. e NO., di Lancaster a O. e a S., del West Riding (York) a E., [...] (Jane, figlia di Henry Howard, conte di Surrey); prese parte alla rivolta cattolica nel Nord che aveva per scopo la liberazione di Maria Stuarda, quindi dovette fuggire con suo fratello e riparò nei Paesi Bassi dove ricevette una pensione da ...
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VITTORIA EUGENIA CRISTINA regina di Spagna
Cesare Egone CORTI ALLE CATENE
Secondogenita del principe Enrico di Battenberg e della principessa Beatrice, figlia della regina Vittoria d'Inghilterra, nacque [...] ventenne, che la chiese in matrimonio. Diverse difficoltà ostacolarono il progetto. La giovane principessa adottò la fede cattolica il 7 10 maggio 1907), Jaime (23 giugno 1908), Beatrice, Maria Cristina, Juan Carlos (20 giugno 1913). Il 14 aprile ...
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Figlia (Firenze 1573 - Colonia 1642) del granduca di Toscana Francesco I e di Giovanna d'Austria. Nel dic. 1600 andò sposa a Enrico IV (vivente ancora la prima moglie Margherita di Valois); non fu matrimonio [...] , per il figlio Luigi XIII, condusse una politica filo-cattolica, avendo per meta l'alleanza con la Spagna. Ma l'odio dell'alta nobiltà francese e del popolo per C. Concini e per la moglie di questo Eleonora Galigai, suoi favoriti, provocarono prima ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzioni di cancelliere della Chiesa romana. La sua importanza era L'altro era la comprensione per i motivi di quanti intendevano ritornare alla fede cattolica, e la ricerca delle ragioni ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] venire in Roma e mandò a studiare dai gesuiti, e Giovanna Maria (nata nel 1656), che sposò Carlo Borromeo Arese.
In quegli a operare intensamente per recuperare alla fede cattolica il Nord Europa, soprattutto la Germania, senza concessioni, però, sul ...
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mariano1
mariano1 agg. [der. del nome Maria]. – 1. Che si riferisce a Maria Vergine, madre di Gesù: congresso m.; iconografia m.; anno m., particolarm. dedicato al culto della Madonna (inizialmente, il 1954, che Pio XII proclamò dedicato a...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...