CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] e di Gian Andrea Doria. Una Canzone in morte di Beatrice d'Avalos, pubblicata a Genova nel 1582 da Cristoforo Zabata lì a poco in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del Popolo. Il 27 luglio comunque rilasciò atto formale di abiura ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] 'amore del Rinascimento (poniamo il De natura de amore di Mario Equicola), che cos'altro sono, ben spesso, se non Vita Nuova è il libro di Dante prima che il libro "de Beatrice", e che l'oggetto della celebrazione, senza perdere nulla della sua ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] redasse i capitoli matrimoniali tra Isabella d’Aragona e Gian Galeazzo Maria Sforza. Non si recò però certamente di persona a Milano ad ’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatrice d’Aragona, figlia di Ferrante e vedova del ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] torno di tempo incontrò inoltre il vescovo di Catania Nicola Maria Caracciolo, sospettato poi di simpatie valdesiane. Nel tardo autunno sotto il proprio nome e dedicata alla gentildonna "conversa" Beatrice de Luna, insieme con i Panegirici, il L. ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] sacrario della pudicizia", locus amoenus di squisita architettura umanistica, riservato alla dedicataria del libro Ippolita Maria Sforza e alle cognate Eleonora e Beatrice d'Aragona, le cui virtù, simboleggiate da una bandiera con un ermellino e il ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Acqui e all'assedio di Verrua. Rientrato a Bologna, nel 1626 venne incaricato di accompagnare Claudia de' Medici presso il marito Leopoldo arciduca d'Austria, e con l'occasione visitò la Germania in un tragitto costellato di buone accoglienze ma poco ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Agli anni Trenta risale anche l'amicizia con Gianna Manzini e Maria Bellonci, con la quale i rapporti si guastarono intorno al descrittivo" (E. Biagini, nota introduttiva, in A. Banti, Verità di Beatrice, in Paragone, 1996, n. 552-554, pp. 128 s.). ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] del 9 genn. 1275. La seconda, che sopravvisse al marito, fu Capuana, figlia del conte Ranieri da Panico e vedova di Giovanni di Donoratico, del ramo di Bonifazio; di una quarta, Beatrice, già si è detto.
L'abitazione del D., una domus o palatium ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] la morte di Bonifacio e la nomina a reggente della vedova Maria. Soprattutto tra il 1496 e il 1497, a causa dei e il gennaio del 1498, e alla cosidetta Comedia de Beatrice, scritta in onore di Beatrice d'Este "puocho avante che lei moresse" (Turba, ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Nelle Inscriptiones, iniziate nel 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla ...
Leggi Tutto
abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...