FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] nello stesso anno, e La vittoria nella caduta, ibid. 1687, libretto stampato da Campana, Roma s. d., dedicato a MariaBeatrice, regina d'Inghilterra. Entrambi questi lavori sono andati dispersi, mentre si conserva presso il Royal College of music di ...
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Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] Seguì (1833) alla Fenice di Venezia, con scarso successo, la Beatrice di Tenda. Nel 1833 il B. fu invitato a dirigere sue il B. vi godé un breve momento di felicità: l'amore di Maria Malibran, l'amicizia e la stima dei maggiori artisti e poeti ( ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] è salito al trono Guglielmo Alessandro (n. 1967); figlio primogenito di Beatrice, che ha abdicato in suo favore, ha assunto il nome di Guglielmo tra l’altro, in Nostra Signora a Maastricht e in S. Maria a Utrecht. Tra la fine del 13° sec. e l’inizio ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] i diritti costituzionali e alla nobiltà magiara i suoi privilegi. Maria Teresa (1740-80) e Giuseppe II (1780-90) ripresero (Ianus Pannonius) specialmente durante il regno di Mattia Corvino e Beatrice d’Aragona, la cui corte fu un centro di cultura ...
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Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] lasciò la moglie e il figlio Luigi per partirsene con una cantante, Maria Recio. Si recò in Germania, ove fu accolto con simpatia da Christ, il dittico teatrale Les Troyens e l'opera Béatrice et Bénédict. Intorno al 1858 abbandonò l'attività di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sul Campo S. Geremia, quella di Giuseppe Sardi di S. Maria del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S con Tancredi e Semiramide), V. Bellini (I Capuleti e i Montecchi e Beatrice di Tenda), G. Donizetti (con la sua prima opera: Enrico di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] congiungono così i paesi danubiani col bacino del Rodano, e quelle che dal Mar Ligure e dall'Italia centrale per l'Appennino adducono ai piedi delle Alpi da Leonardo da Vinci per gli sponsali di Beatrice d'Este col Moro, eseguito col concorso di ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , riutilizzò il Largo assai della sinfonia per la S. Beatrice d'Este come terzo movimento del sesto concerto dell'Opera un anno re di Spagna, venuto in Italia per ammogliarsi con Maria Luisa Gabriella di Savoia. Il Dent trancia deciso: "Corelli, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] (1882, morto lo stesso anno dalla nascita), Beatrice Virginia Corinna (1884-1887), Corrado Attilio Fernando (1886 nella Vestale spontiniana che inaugurò la stagione 1954-55, con Maria Callas nel ruolo eponimo: con lei Corelli aveva già cantato l ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] anni).
Il 1966 si distinse per il debutto discografico: una Beatrice di Tenda belliniana (con Sutherland e Bonynge) che Pavarotti non personaggi dell’opera fuori dai teatri, come dai tempi di Maria Callas non era più avvenuto, e ha diffuso un marchio ...
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abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...