GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] giocoso, Astuzia contro astuzia.
Dopo il congresso di Vienna si ebbe il ritorno di Massa e Carrara sotto il governo di MariaBeatrice d'Este. Per tale occasione, il 30 maggio 1814, venne eseguito nel duomo di Massa un Te Deum composto da Pietro ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] anche all'Inghilterra, dove le sue opere, stampate e ristampate fino al 1720 da J. Walsh, erano state introdotte probabilmente da MariaBeatrice d'Este (andata sposa nel 1673 a Giacomo duca di York) e sulle quali si può forse presumere che H. Purcell ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] il progressivo affermarsi della signoria viscontea. Nella prefazione, dopo la dedica all'arciduca Ferdinando d'Austria e alla moglie MariaBeatrice d'Este, il G. informava i lettori che era stato indotto a proseguire l'opera storica, benché logorato ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] di conoscere Leopold Mozart e i suoi due enfants prodiges, Maria Anna e Wolfgang Amadeus, con i quali, molto probabilmente, il matrimonio dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo con MariaBeatrice d'Este.
All'epoca di questa rentrée il registro ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] II, in compagnia del famoso cantante G.F. Grossi detto Siface, il quale a quell'epoca prestava servizio presso la regina d'Inghilterra MariaBeatrice d'Este. La permanenza a Londra del L. è da collocarsi tra la fine del 1686 e il 1688.
Nel 1691 il ...
Leggi Tutto
GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] mozartiano.
In occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la principessa MariaBeatrice d'Este, l'Accademia reale organizzò, la sera dell'11 ott. 1771, una festa al teatro Scientifico, dove ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] .
A Milano, nel 1771, la G. si esibì al Ducale nelle opere allestite per le nozze dell'arciduca Ferdinando d'Austria con MariaBeatrice Ricciarda d'Este: il 17 ottobre interpretò la ninfa Silvia nella festa teatrale Ascanio in Alba di W.A. Mozart.
La ...
Leggi Tutto
CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
*
Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] L'anno seguente la corte gli commissionò una Serenata campestre su libretto di A. Peretti per le nozze della principessa MariaBeatrice, sorella del duca, con l'infante Giovanni di BorboneSpagna, ma l'esecuzione fu sospesa per un lutto di corte.
Nel ...
Leggi Tutto
GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] comunale di Formigine; pochi giorni dopo, anche la moglie, Benedetta Fontana, fu nominata dama di udienza della duchessa MariaBeatrice. Il 26 nov. 1816 divenne socio ordinario della rinnovata Accademia reale dei Filarmonici di Modena e dopo pochi ...
Leggi Tutto
FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] nello stesso anno, e La vittoria nella caduta, ibid. 1687, libretto stampato da Campana, Roma s. d., dedicato a MariaBeatrice, regina d'Inghilterra. Entrambi questi lavori sono andati dispersi, mentre si conserva presso il Royal College of music di ...
Leggi Tutto
abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...