FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Carlo. Non contarono nulla né le previste reazioni francesi né quelle, violente quanto inoffensive, di Ercole, padre della piccola MariaBeatrice e ultimo erede maschio di casa d'Este.
Immediati furono i vantaggi per F.: fin dal 1753 fu nominato ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da MariaBeatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] nello Studio pisano nel 1765. Nominato nell'anno successivo segretario per la Sanità Dogane e Decime in Livorno, lasciò nel 1768 questa città per ricoprire la carica di segretario del governo di Siena, ...
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BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da MariaBeatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] avvocato del consolato generale francese in Livorno, e, dopo la breve restaurazione seguita alla rivolta del "Viva Maria", fu chiamato a far parte del governo provvisorio toscano formatosi nell'ottobre 1800. Durante l'annessione della Toscana ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 1895, è lungo 98 km., serve a congiungere il Mar Baltico con il Mar del Nord evitando la lunga via degli stretti danesi: a Il suo fidanzamento con la figlia decenne di Filippo, Beatrice, doveva suggellare la riconciliazione. Il 4 ottobre 1209 egli ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Minore sino all'Armenia compresa, la penisola Balcanica, le coste del Mar Nero, l'Italia, la Gallia, il Belgio, la Germania e in Francia scomunica il re Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovo di Canterbury ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] grande prestigio il romano Prospero Farinaci, il difensore di Beatrice Cenci, autore dei Praxis et theoricae criminalis libri. Gli della Restaurazione (così a es. nelle due opere di A. Maria Dupin: 1783-1865).
Durante tutto il sec. XVIII non mancarono ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] giuridica di fronte al comune di Firenze. Gemma poté riscattare i suoi diritti dotali assicurati sui beni incamerati del marito; Beatrice rimase a Ravenna monaca in Santo Stefano degli Ulivi. Iacopo tornò presto in patria, e assicurata la sua ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Roma.
A sbarrargli la strada fu il cardinale Antonio Maria Sauli, che gli provocò una scenata da parte di di H. Martineau, II, Paris 1952, pp. 695 ss.; C. Ricci, Beatrice Cenci, I-II, Milano 1923; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] neoclassica dell'utilità. Ne fu una convinta sostenitrice la socialista Beatrice Potter, discepola di J.T.W. Mitchell, per la dove svolse un ruolo importante il prete cattolico José María Arizmendi Arrieta. Il complesso di Mondragón, caratterizzato ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a Montalcino, aveva forse inteso affidare a Fedro il compito l'altro, apparteneva. La venuta in Siena di Violante Beatrice di Baviera (1717) diede qualche speranza a quanti rimanevano ...
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abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...