CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Amati e Arch. Cagnola).
1802. Orzinuovi: restauro di edifici danneggiati dal terremoto. Milano: disegno per il cenotafio a MariaBeatrice, in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] della Ferma e in previsione dell'assunzione della carica di governatore da parte dell'arciduca Ferdinando, sposo designato di MariaBeatrice d'Este.
Come andassero le cose a Vienna, dove lo stato maggiore del governo lombardo si trovò riunito tra ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] il progressivo affermarsi della signoria viscontea. Nella prefazione, dopo la dedica all'arciduca Ferdinando d'Austria e alla moglie MariaBeatrice d'Este, il G. informava i lettori che era stato indotto a proseguire l'opera storica, benché logorato ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Carlo. Non contarono nulla né le previste reazioni francesi né quelle, violente quanto inoffensive, di Ercole, padre della piccola MariaBeatrice e ultimo erede maschio di casa d'Este.
Immediati furono i vantaggi per F.: fin dal 1753 fu nominato ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da MariaBeatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] nello Studio pisano nel 1765. Nominato nell'anno successivo segretario per la Sanità Dogane e Decime in Livorno, lasciò nel 1768 questa città per ricoprire la carica di segretario del governo di Siena, ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da MariaBeatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] avvocato del consolato generale francese in Livorno, e, dopo la breve restaurazione seguita alla rivolta del "Viva Maria", fu chiamato a far parte del governo provvisorio toscano formatosi nell'ottobre 1800. Durante l'annessione della Toscana ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a Montalcino, aveva forse inteso affidare a Fedro il compito l'altro, apparteneva. La venuta in Siena di Violante Beatrice di Baviera (1717) diede qualche speranza a quanti rimanevano ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] l'invio come ostaggio in Catalogna del primogenito di Mariano, Ugone, o in alternativa quello delle due figlie, E. e Beatrice, affinché nella corte di Barcellona potessero prendere marito. Questo progetto venne però accantonato.
E. sposò, non prima ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] rinforzare con la sua accorata protesta.
Nel 1731 morì Violante Beatrice di Baviera; nel suo testamento aveva lasciato a G., in oro. A questa cerimonia, che si svolse a Firenze in S. Maria Novella, G. non partecipò, coerente con la sua polemica nei ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] però a breve durata.
Il 14 genn. 1491, giunse a Pavia Beatrice d'Este che, già il 17 del mese, convolò a nozze con London-New York 1911; N. Ferrorelli, Il Ducato di Bari sotto Sforza Maria e Lodovico il Moro, in Arch. storico lombardo, XLI (1914), pp ...
Leggi Tutto
abito-simbolo
(abito simbolo), loc. s.le m. Abito che è simbolo di una tendenza, del gusto di uno stilista. ◆ Infine [il catalogo] approda alla descrizione dell’uniforme come simbolo dell’ambivalenza ordine-disordine attraverso una serie di...
grottarolo
s. m. Chi sceglie di vivere in una grotta. ◆ L’eremita di San Vittorino, il grottarolo Mario Dumini, che rilegava i libri, che aveva una famiglia, che si occupava dei malati di Santa Maria della Pietà, che scriveva ai detenuti,...