Cittadina di tipo singolarissimo, all'estremità meridionale della Corsica (9° 8, long. E. 41° 23′ lat. N.). Situata in bella posizione sulle Bocche di Bonifacio fra la Corsica e la Sardegna, occupa l'alta [...] per una lunga scala scavata nella roccia detta "del re d'Aragona", che doveva servire durante gli assedî. Ai piedi di questa circa 14 km. in linea d'aria, ha oggi un rinnovato valore militare.
La chiesa di Santa Maria Maggiore è una costruzione pisana ...
Leggi Tutto
LANDI
Natale CAROTTI
. Famiglia piacentina d'origine feudale.
Secondo il Musso i L. proverrebbero da Bobbio, ove erano vicedomini del vescovo: di là si sarebbero trasferiti in Piacenza due fratelli, [...] Svevi. Fautore deciso di essi, Ubertino I sposò Isabella d'Aragona, figlia o stretta parente di Manfredi; ebbe nel muore nel 1328.
Galvano nel 1405 è creato dal duca Giovanni Maria Visconti conte di Bardi, Compiano e altri feudi. A Manfredo III ...
Leggi Tutto
Quando successe al padre Ferdinando IV, all'eta di un anno (1312), l'anarchia interna, cagionata dalle ambizioni dei magnati e così tipica nella storia di Castiglia, raggiungeva il culmine. Gl'intrighi [...] la situazione interna. Si aggiunsero ancora la morte di Maria di Molina, saggia reggitrice, e le divergenze tra i a poco, A. dovette prendere le armi, mentre anche il re d'Aragona, Pietro il Cerimonioso, gli si mostrava tutt'altro che amico. Ma ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Bari, situata sull'orlo di un alto gradino della Murge, a 219 m. s. m., con bella vista sulla fascia costiera e sull'Adriatico. È formata di una sezione medievale, a pianta ellittica [...] di Capua - e, dopo quattro anni appena, nuovamente gli Acquaviva d'Aragona, i quali durarono sino al 1801.
Bibl.: G. Bolognini, Sulle origini e le vicende del culto di Maria Santissima della Fonte in Conversano, in Rassegna pugliese, XV; Manifesto ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] gli permise di ospitare con grande magnificenza Alfonso d'Aragona, e concesse ai suoi discendenti di legare il padre del cardinal Federico (v.) e di Renato (morto nel 1608), marito di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio, duca di Parma, ed avo ...
Leggi Tutto
Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] a Granata, dove spirò nelle braccia della seconda moglie, Maria Manrique (la prima fu Eleonora de Sotomayor) il 2 del Gran Capitano e del marchese di Pescara, ed. Panigada, Bari 1931; cfr. del resto la bibl. di ferdinando il Cattolico, re d'aragona. ...
Leggi Tutto
Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] Il nuovo ambiente fornì ulteriore alimento alla sua dottrina. Nel 1554 fu ambasciatore del papa in Inghilterra per le nozze tra Filippo II e la regina Mariad'Inghilterra. Nel 1556 fu mandato a Vienna per trattar la pace tra Filippo II e Ferdinando I ...
Leggi Tutto
Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] ai suoi veri interessi. Mortagli la prima moglie, Isabella d'Aragona, durante il viaggio di ritorno da Tunisi (la sua tomba si può vedere ancor oggi nella cattedrale di Cosenza), sposò Maria di Brabante (1274), donna che ebbe parte assai attiva ...
Leggi Tutto
Pittore della fine del sec. XV, nato a Cordova (Andalusia); lavorò prevalentemente in Catalogna. Seguace dell'arte dei Van Eyck, mostra tuttavia nelle sue opere alcune qualità schiettamente personali, [...] Barcellona, la Morte di Maria del Kaiser-Friedrich Museum di Berlino, il Ritratto di D. Isabella la Cattolica nel palazzo espandersi delle influenze del B. nelle terre tutte del regno d'Aragona, comprese fra queste l'Italia meridionale, la Sicilia e ...
Leggi Tutto
Nacque da Carlo II d'Angiò (allora principe di Salerno) e da Mariad'Ungheria, nel 1271, primo tra otto maschi e cinque femmine. A tre anni fu fidanzato a Clemenza, penultima figlia di Rodolfo d'Asburgo, [...] Maria lo fece cedere al primogenito (6 gennaio 1292). In Aix ebbe luogo l'investitura e dal 20 marzo 1292 C. s'intitolò anche re d incontro al padre, che, pacificatosi finalmente con Giacomo d'Aragona, s'avviava dalla Provenza per ritornare a Napoli. ...
Leggi Tutto
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...