EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] E. sia identificabile con quel "Magister Thomas" nominato nell'aprile 1213 insieme con altri curiali, nel testamento della regina Mariad'Aragona come destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. 1044).
Nonostante la sua nomina ad arcivescovo di ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] uscì a Venezia per A. Gardane). Inoltre le chiare lodi rivolte nel libretto ad Alfonso d'Avalos, governatore di Milano, e alla di lui consorte Mariad'Aragona, e per tramite loro a Carlo V, fanno intendere l'intento di cercare in quella direzione ...
Leggi Tutto
ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] ’Amadigi di Bernardo Tasso, edito da Giolito nel 1560; ed è nominato assieme a Ferrante Carrafa come cantore di Mariad’Aragona nel Palagio d’Amore di Paterno, edito nelle Nuove fiamme del 1561; è infine tra i numerosi dedicatari dei Lusus di Giano ...
Leggi Tutto
MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] a Nizza, dove strinse familiarità con Emanuele Filiberto. Nel 1545 scrisse la Polvere, un breve trattato morale indirizzato a Mariad’Aragona, moglie del marchese del Vasto (La Polvere del Mutio, Milano, Antonio Borgio, 1545) di cui esiste anche un ...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Stati che si alternarono a recuperi di terre, reiterando pratiche già messe in atto dalle progenitrici Luisa Luna e Mariad’Aragona, e alla fondazione di una città, Riviera di Moncada. Tali operazioni furono condotte prima da Paternò e poi – quando ...
Leggi Tutto
CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] ma nel 1420 l'Estense, convinto che il duca Filippo Maria, dopo le vittorie del Carmagnola e la tregua decennale conclusa le nozze di Leonello con Mariad'Aragona e che suggerì al marchese di inviare Ercole e Sigismondo d'Este ad educarsi alla corte ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] IV (1555). Due sonetti sono dedicati a personaggi non identificati. Interessante è il sonetto celebrativo di Mariad'Aragona sposa (1523) di Alfonso d'Avalos, che nell'avvio è quasi identico a quello ben noto dedicato alla stessa da Giovan Battista ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] . Dovette peraltro ancora superare l’opposizione dei nuovi regnanti di Sicilia Martino il Vecchio, duca di Montblanc, Mariad’Aragona e Martino I d’Aragona (Martino il Giovane), che il 17 aprile 1392 avevano affidato Patti e Lipari a Giovanni ...
Leggi Tutto
TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] -1919, III, p. 376); non è certo, invece, che nel 1444 abbia seguito Borso nel viaggio a Napoli per incontrare Mariad’Aragona, figlia del re Alfonso, e condurla a Ferrara in sposa a Leonello (ma su queste nozze Toscanella inviò un lungo resoconto ad ...
Leggi Tutto
GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo bolognese, in occasione del matrimonio di Leonello d'Este con Mariad'Aragona. Nell'autunno fu inviato a Venezia, verosimilmente per completare l'accordo che l'8 settembre aveva portato ...
Leggi Tutto
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...