LEOPOLDO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Secondogenito dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna, sorella del re Filippo IV di Spagna, nacque il 9 giugno 1640 a Vienna. Destinato all'inizio alla [...] 1665, e che nel matrimonio di Luigi XIV (1659) con Maria Teresa, figlia maggiore del re Filippo IV, allora senza discendenza eredità della corona d'Ungheria spettante alla casa d'Austria; l'arciduca Giuseppe (I) fu incoronato re d'Ungheria e nel 1691 ...
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VOJVODINA (A. T., 75-76)
Elio Migliorini
Regione della Iugoslavia settentrionale, sulla sinistra del Danubio, la quale comprende le pianure del Banato, Bačka e Barania, appartenenti prima del 1918 al [...] il fatto che sotto Maria Teresa (che diede il nome alla maggiore città della Volvodina, Maria Teresiopoli, ora Subotica simile alla Croazia. Venuta a far parte del regno d'Ungheria, la regione progredì economicamente anche se non poté conservare le ...
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HUNYADI, Giovanni (János) detto Corvino
Alberto Berzeviczy
Figlio naturale di Mattia I Corvino re d'Ungheria, nacque nel 1473. Mattia ne curò con premura l'educazione che affidò all'umanista Taddeo [...] e sconfitti. Il 15 luglio venne eletto a Buda re d'Ungheria Ladislao re di Boemia, e Giovanni poté ottenere il ritiro corona. Andò a monte anche il suo matrimonio con Bianca Maria Sforza. Giovanni fece atto di completa sottomissione a Ladislao, che ...
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MOLA, Gaspare
Filippo Rossi
Medaglista e incisore di conî, scultore in bronzo e armaiolo, nato circa il 1580 a Coldrerio (Balerna) nel Canton Ticino, morto il 26 gennaio 1640 a Roma. Studiò da orefice [...] quella col ritratto di Maria Maddalena d'Austria in veste vedovile, e alcune di Urbano VIII. Si ha notizia di un Agnus Dei ornato di cammei e di una corona di lapislazzuli, commesso al M. da Urbano VIII per la regina d'Ungheria. Sono inoltre opera ...
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SEGNA (A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Porto di pesca, detto Senj in croato e Zengg in tedesco, lungo la costa croata della Morlacca, sul lato orientale del Quarnerolo, di fronte [...] Veglia, poi, per privilegi concessile dai re d'Ungheria e dagli arciduchi d'Austria, città libera e dal 1537 asilo degli S. Martino; fuori di città: la neocostituita chiesa serba-ortodossa S. Maria e la chiesa votiva della gente del mare; a S., su un ...
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HUNYADI, László (Ladislao)
Giulio de Miskolczy
Figlio di Giovanni H. (v.), reggente d'Ungheria, e di Elisabetta Szilágyi, nacque nel 1432. Ancora giovanissimo seguì il padre nelle lotte contro i Turchi. [...] le sue dimissioni da tutte le cariche e si fidanzò con Maria Garai, figlia del conte palatino Ladislao. Morto Giovanni H., spettava al neonominato capitano generale. Il conte di Cilli finse d'avvicinarsi a Ladislao H., ma il 9 novembre 1456, in ...
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LITTA
Alessandro Giulini
. Famiglia illustre del patriziato milanese, iscritta nella matricola di Ottone Visconti, divisa nei rami dei Litta Biumi, al quale appartenne Pompeo (v.), l'autore delle Famiglie [...] fu commissario generale degli eserciti imperiali, cavaliere del Toson d'Oro, sposò Paola, ultima, con la sorella Isabella, d'Ungheria, da Elisabetta Visconti Borromeo, sorellastra della madre, ebbe molti figli, dei quali sono degni di ricordo: Maria ...
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PULCI, Antonia
Nicola Zingarelli
Figlia di Francesco d'Antonio Giannotti, prende il cognome da Bernardo Pulci (v.) che ella sposò il 1470; non ebbe figli; ammalatasi nel 1473, languì molti anni. Ella [...] 'Inghilterra pensa di darsi allo stato religioso; ma, richiesta in sposa dal re d'Ungheria innamorato di lei per fama, ella acconsente. Mentre suo marito, persuaso da lei, è pellegrino in Terrasanta, Guglielma viene in odio al fratello del re, di cui ...
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FRACASSINI, Cesare
Pittore, nato a Roma il 18 dicembre 1838, morto a Roma il 13 dicembre 1868. Studiò con Francesco Minardi all'Accademia di S. Luca e ivi ottenne il primo premio di composizione con [...] dell'Apollo di Roma. Varie chiese di Roma: S. Sebastiano, S. Maria in Trastevere, S. Ignazio, S. Antonino dei Portoghesi, oltre a quelle l'arido Beato Canisio che persuade Ferdinando d'Ungheria a resistere al Luteranesimo (Pinacoteca Vaticana), con ...
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LAURISTON, Jacques-Alexandre, marchese di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia e diplomatico, nato a Pondichéry nel 1768, morto a Parigi nel 1828. Condiscepolo di Bonaparte a Brienne e suo amico, [...] nel 1801 d'una missione d'Ungheria e si distinse alla Raab. Fu poi incaricato di missioni diplomatiche presso il re d'Olanda, Luigi Bonaparte, poco prima della sua abdicazione, e presso la corte di Vienna alla vigilia delle nozze fra Napoleone e Maria ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...