PRAY, Giorgio
Giulio de Miskolczy
Storico ungherese, nato l'11 settembre 1723 a Érsekńjvár (Nové Zámky), morto il 23 settembre 1801 a Pest. Entrato nella Compagnia di Gesù, fu insegnante in parecchie [...] . Dopo la soppressione dell'ordine, venne nominato dalla regina Maria Teresa storiografo d'Ungheria e nel 1777 custode della biblioteca dell'università di Buda. Nel 1790 divenne canonico di Nagyvárad (Oradea Mare).
Le sue opere principali: Annales ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] gran governo" e apprezzato per mitezza d'animo, generosità, cultura di lettere Trento. Alla Germania, all'Ungheria, alla Boemia dovette concedere, tomba di gusto michelangiolesco nella sua chiesa di S. Maria degli Angeli.
Bibl.: L. Pastor, Storia dei ...
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NICCOLÒ IV papa
Raffaello Morghen
Girolamo Masci, nato a Lisciano, nei pressi di Ascoli, al principio del sec. XIII, entrò prestissimo nell'ordine francescano, assumendo il nome di Girolamo d'Ascoli. [...] anche nella questione della successione al trono di Ungheria, alla morte di Ladislao egli favorì l' Tripoli e Laodicea, anche S. Giovanni d'Acri fu presa il 18 maggio 1281 e 4 aprile 1292 e fu sepolto in S. Maria Maggiore in Roma.
Bibl.: A. Potthast, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dicembre 1205 al giugno 1213 Giovanni Odelo, cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzioni di cancelliere nel luglio 1215, Leopoldo VI duca d'Austria, il re Andrea d'Ungheria. La crociata fu uno dei temi ...
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Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] la Palma d'oro al Festival di Cannes. La sua filmografia comprende d'altra parte , in seguito all'invasione sovietica dell'Ungheria (1956), P., da semplice militante P., quella con l'attore Gian Maria Volonté e quella con lo sceneggiatore Ugo ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] alcuni magnifici manoscritti provenienti dalla biblioteca del re d'Ungheria Mattia Corvino, il Torriano aveva fatto del d'Artegna, in Ead. - MarioD'Angelo - Cesare Scalon, La libreria di Guarnerio d'Artegna, Udine 1991, p. 100 (pp. 89-106); MarioD ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , non mutò mai facia. Quando Turchi andarono alla volta d'Ungheria e del Friuli vi guarentaste dalle minace di Carlo V e Corfù; o punterà su Cipro, l'estremo bastione del Dominio da mar, come poteva far prevedere l'aver eretto proprio un castello in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] vescovo di Traù, mentre il romanziere Corbelli compila una Vita di santa Elisabetta regina d'Ungheria (Venetia 1672). E tra i santi e sopra i santi Maria Santissima, dalla quale Venezia è "protetta in modo particolare", sì da sentirla come proprio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 1.500 ongari all'anno che essa soleva versare al re d'Ungheria. Non era un buon segno. E lo era ancor meno . Cf. poi sulla chiesa della Salute Massimo Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982.
122. ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] 1964, 1967, 1968, 1976, 1981, 1992, 1995, 1996, 2001), 18 Coppe d'Ungheria (1913, 1922, 1927, 1928, 1933, 1935, 1942, 1943, 1944, 1958, 1988-89, che dà il via alla rinascita della squadra.
Mario Alberto Kempes, el matador per i tifosi del Valencia, ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...