MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] periodo risalgono la Sacra Famiglia con s. Elisabetta d’Ungheria, proveniente dalla chiesa della Beata Vergine delle impegnò ad affrescare la sala conciliare dell’ospedale di S. Maria della Misericordia di Udine, in cambio di un piccolo compenso ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] , i Ss. Ludovico da Tolosa ed Elisabetta d'Ungheria. Nelle fisionomie dei personaggi, nei volumi dei pp. 44 s., 47, 58-60, 62, 99 s., 204; La basilica di S. Maria degli Angeli. Storia e architettura, a cura di F.F. Mancini - A. Scotti, Perugia 1989, ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Urbania, da Giulio, originario di Pesaro e cuoco presso il duca Francesco Maria II della Rovere, e da Giovanna (Campagna, 1959-60, p. realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo III re d’Inghilterra e S. Stefano re d’Ungheria e alcuni riquadri ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] esclusione della meridionale Ragusa. Il Regno d’Ungheria non accettò la nuova situazione e Canal, Les estoires de Venise, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp. 38-41; S. Maria Formosa, a cura di M. Rosada, Venezia 1972, pp. 18 s. nn. 9-11; Ss. ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] e ricavarne l’indigenato e il titolo di magnate d’Ungheria. Un tempo fortino di frontiera, la proprietà era soggiorni a Parigi, suoi (per le nozze tra l’imperatore e Maria Luisa d’Austria, 1810) e della moglie (che restò nella capitale francese dal ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] (circoscrizione parrocchiale) di riferimento è attestata in prevalenza S. Maria Zobenigo, ma si parla anche di Zorzi ‘da San Fantino Leonardo Dandolo furono eletti ambasciatori presso il re Luigi d’Ungheria, per giurare il rispetto della pace a nome ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , che gli valsero nel 1666 un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore; il breve periodo di disgrazia, a cui accennano i suoi i venti di guerra che si addensavano nelle pianure d'Ungheria ("Qui nunc Pannoniam ferro populatur et igni, / ...
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Giovanni XII
Roland Pauler
Nacque verso il 937 dal prefetto romano Alberico II e da Alda, figlia del re Ugo d'Italia. Discendeva dunque, per parte di padre, dalla famiglia dei duchi di Spoleto: suo [...] missione d'Ungheria. Come si può leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l'Ungheria
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 647-48.
(traduzione di Maria Cristina Coldagelli) ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] quanto risalente al suo primo matrimonio con re Emerico d'Ungheria (m. 1204). Irene Hueck ha localizzato quest'officina , pp. 63-91; R. Distelberger, Die Kunst des Steinschnitts, Wien 2002, nrr. 1-8, 17, 18, pp. 25 ss.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] familiare - i rapporti del G. con Venezia, dove sua figlia Maria, rimasta vedova, si risposa, il 14 ott. 1533, con Alvise Nádasdy, ha insediato nel vicegovernatorato Giovanni Dóczy, l'arcivescovo d'Ungheria, un suo fido. E nella Dieta del marzo del ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...