ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] le testimonianze nel museo con la statua di Carlo d'Angiò, proveniente probabilmente dal tribunal dell'Aracoeli, e le Carlo Magno, il palazzo del Santo Uffizio e la chiesa di S. Maria della Pietà in Campo Santo, fu demolito nel 1966 per fare posto al ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] Sorbelli, in R.I.S.2, XII, 3, 1903-1909; Fra Mariano, Tractatus Provinciae Tuscae, I, Firenze 1906; Riccardo di San Germano, Cronica e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994; Federico II. Immagine e potere, catalogo della ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] stessa occasione ottenne anche il beneficio del monastero di S. Maria di Borgo Pustrile, a Vicenza.
Nel settembre del 1486 C. esortava il re di Francia, erede dei diritti della casa d'Angiò sul Regno di Napoli, a muovere sul Regno napoletano, per ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] in Calabria, presso l'attuale Serra San Bruno, un eremo (S. Maria di Turri) su un terreno donatogli da Ruggero I di Sicilia. ripudiato Berta, e la terza moglie del conte Folco d'Angiò. La questione era stata affidata all'arcivescovo Ugo di Lione ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] diritto canonico e civile (1268-1400) elencati da Gennaro Maria Monti (s.d. [ma 1924], pp. 78-84) sono centocinque: transito delle Costituzioni dall'epoca di Giovanna II d'Angiò-Durazzo a quella dell'aragonese Ferrante parrebbe essere stato ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Nel 1440 tornò a Roma per incarico del duca di Milano Filippo Maria Visconti.
Al 23 febbr. 1440 risale la stesura da parte del in latino. Fra questi uno in onore di Carlo III d'Angiò Durazzo (entrato nel 1379 in Vicenza alla testa dell'esercito ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] del 1429 nella decisione del conflitto; quanto a Filippo Maria, il trattato stipulato a Ferrara nel 1428 (in della Lunigiana, n.s., XIV (1963), pp. 92-138; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 324 s., 334, 350, 370, 385; A. Esch, ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] ultimo - a capo delle schiere di Giovanna II d'Angiò, scesa in campo per soccorrere il pontefice Martino V 1954, pp. 214 ss.; F. Cognasso, IlDucatovisconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, ad Indicem, s. v. E ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] determinatasi a Napoli negli anni del dominio di Renato d'Angiò e di Alfonso d'Aragona (1438-458), di cui le opere . 97-127; L. Beltrami, A. da Messina chiamato alla corte di Ga.leazzo Maria Sforza, in Arch. stor. dell'arte, VII (1894), pp. 56 s.; G ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] est di Spinazzola), alle quali occorre aggiungere il castrum Sancte Marie de Monte (Castel del Monte); in Basilicata, le domus 'interno della grande cinta muraria fatta edificare da Carlo I d'Angiò a una certa distanza dalla città; lo stesso vale per ...
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