CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] 6926) a patto che versassero 1.000 once d'oro per le riparazioni di S. Maria Maggiore in Roma - una operazione spericolata come lo Gherardino che nel 1272 imprestò a Carlo I d'Angiò più di 1.000 once d'oro, ricevendone in pegno gioielli della corona ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] Durazzo (il re che egli aveva sostenuto, contro Giovanna d’Angiò) a rispettare i patti e a concedere al nipote Prignano Non mancarono nei mesi successivi contatti con Maria di Blois e da Prata tenne d’occhio la situazione meridionale; egli concertò ...
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MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] suo complice il futuro Enrico III, l’allora duca d’Angiò.
Membro del quartetto d’insigni patrizi – formato da lui, Andrea Badoer, , Paolo Tiepolo, Giovani Correr, ambasciatore all’imperatrice Mariad’Austria, la vedova di Massimiliano II e madre di ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] p. 160; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d’Angiò, Lanciano 1904, p. 221; P. Guerrini, Il castello feudale e 405-412; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 348, 363, ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] -113r), dell'Assunta (cc. 113r-117r) e di S. Ludovico d'Angiò (cc. 117r-122r). Riguardo ai sermoni per s. Ludovico, il del Due e Trecento, a cura di Mariano da Alatri, Roma 1977, p. 206; M.D. Papi, Le associazioni laiche di ispirazione francescana ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] intercorsi tra il M. e il re di Sicilia Carlo II d'Angiò (cfr. Golinelli). Le fonti al riguardo sono però totalmente reticenti, il 10 ag. 1294. Fu sepolto nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva.
Il testamento del M. è andato perduto; si è ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] limitata (cfr. O. Capitani, La lettera di Goffredo II Martello conte d'Angiò a Ildebrando [1059], in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. comunione laica e obbligato a vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] che riportò la pace tra Carlo II d'Angiò e Giacomo II d'Aragona.
Maggiore rilievo ebbe invece la funzione Gay, Paris 1898-1932, nn. 120, 1014; Catal. ill. del tabulario di S. Maria nuova in Monreale, a cura di C. A. Garufi, Palermo 1902, pp. 55- ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] di Firenze (dicembre 1463) e di Padova; Giovanni d'Angiò nel 1456 gli aveva concesso di inquartare sul suo scudo era stato determinante per Ludovico. Il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza non volle condurlo. Assoldato poi da Venezia con 100 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] il D. tornò in Sardegna come capitano della spedizione inviata dai Pisani, alleati del giudice Marianod'Arborea, giornata volle farsi armare cavaliere sul cadavere del principe Carlo d'Angiò, primogenito di Filippo principe di Taranto e di Acaia, ...
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