PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Maria Visconti scrisse al condottiero ricordandogli il rapporto di fedeltà intercorso tra i loro padri. La guarigione di Francesco Sforza nella primavera del 1462 mise fine, temporaneamente, a tali movimenti. Il 18 agosto Piccinino e Giovanni d’Angiò ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] di Maria, sposa di Martino duca di Montblanc, più tardi succeduto al fratello Giovanni I sul trono d'Aragona 1900, pp. 239-241; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 291 s.; F. San Martino de Spucches, La storia ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] al trattato di pace tra la Signoria fiorentina e Ladislao d'Angiò Durazzo, nel quale tuttavia non veniva affrontata la questione del cambio; il 1° luglio 1420 fu eletto operaio di S. Maria del Fiore.
In seguito il G. soggiornò per qualche tempo in ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] che fu lui, nel 1296, ad accogliere nell’Ordine Ludovico d’Angiò, secondogenito di Carlo II re di Napoli, designato dal pontefice la sua professione della regola nel convento romano di S. Maria in Aracoeli la vigilia di Natale del 1296 e solo dopo ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] (26 aprile) fra le due città contro l’aggressivo Ladislao d’Angiò Durazzo, allora signore di Roma; nell’ottobre 1408 ancora a la sua deposizione in qualità di lettore del convento di S. Maria dei Frari – di cui diventò guardiano due anni dopo – circa ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] una tregua di un anno, con il parere favorevole di Luigi II. Quando il matrimonio tra Luigi II e Maria andò a monte, il M. rimase al fianco del duca d’Angiò.
Il 26 genn. 1396 Tomacelli si recò a Sessa e consegnò al M. un breve papale, per fargli ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] lirica trobadorica, con uno studio Su un presunto canzoniere provenzale di Roberto d'Angiò (in Mem. della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di dopo apparve il volume Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell'Archiginnasio di Bologna (Bologna 1927), ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] . 27; 471, cass. 27; Ibid., Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, I.3.6: Obituario di S. Reparata, c. 61v; Mon Francia, Torino 1930, LIV, p. 87; Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1949, pp. 86 ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] bando, tra i traditori, i da Corvaia e i da Vallecchia e rinnovò la sentenza nel 1267, quando la discesa di Carlo d'Angiò e la successiva sconfitta di Manfredi provocarono la ripresa del guelfismo in Toscana.
E proprio negli atti del 1253 e del 1254 ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] di rivalsa: vanificò le minacciose ambizioni di Carlo d'Angiò, negoziando con il papato il primo tentativo di particolare di chiese. Oltre all'ampliamento della chiesa di S. Maria dei Mongoli a opera di Michele VIII, sono poche le testimonianze ...
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