COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] sorto durante lo svolgimento del Consiglio del novecento a S. Maria della Scala, fece parte del comitato che si pose a da dove nell'agosto dava notizie dei progressi di Renato d'Angiò, diretto in Italia, assoldato dai Fiorentini. Come tutti gli ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] dire dopo la sconfitta di Corradino, evento che segna una linea di netta demarcazione nella linea politica seguita da Carlo d'Angiò.
Quando divenne castellano di Laino E. era già miles; faceva dunque già parte a pieno titolo della nobiltà feudale del ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] Popoli, sulla quale il defunto aveva costituito per la seconda moglie, Maria di Capua, una dote di 5.300 ducati; nel raccogliere l' il castello di Rocchetta.
Scoppiato il conflitto tra Luigi II d'Angiò e il re Ladislao per la corona napoletana, il 18 ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] d'Angiò allora regnanti sul trono di Napoli, ai quali erano legati da vincoli di fedeltà e per i quali avevano ricoperto incarichi di prestigio. Il fratello del D il patronato dell'ospedale di S. Maria della Pietà.
Il D. morì a Napoli nel 1435, tra ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] riconquista, della rocca di San Cataldo, occupata da Luigi d'Angiò, sostenitore dell'antipapa Clemente VII e da questo spinto contro famiglie cingolane più potenti, guidate dalla casata dei Maria, desiderose di estromettere i Cima dalla loro ormai ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] lettera commendatizia diretta al re di Napoli Roberto d’Angiò nell’agosto del 1339 in previsione dell’arrivo nella chiesa di S. Maria Assunta di Casiglio (località d’origine della famiglia), beneficio dotato di cura d’anime dallo stesso Parravicini ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] pontificio, inviato in aiuto di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò nel Regno. Come ricompensa dei suoi lasciare il servizio papale.
Dal 1472 il C. si accordò con Galeazzo Maria Sforza per una condotta di 800 cavalli in guerra e 500 in pace ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] anticipato forti somme alla S. Sede e a Carlo II d'Angiò.
Nell'estate del 1303 F. dové lasciare definitivamente Milano la signoria torriana), "fu portato e tumulato nella chiesa di Santa Maria Maggiore in Milano" (p. 708).
Fonti e Bibl.: Documenti ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] e da Matteo Rosso Orsini cardinale diacono di S. Maria in Portico, i quali approvarono la scelta del capitolo sostituire - quale uomo di fiducia del re di Sicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L'unico atto ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] ottenne incarichi importanti e delicati: ambasciatore a Napoli nel giugno del 1330 per trattare la pace con il re Roberto d'Angiò, e a Suvereto nel giugno 1331 per stipulare i patti tra Pisa e Massa Marittima, nel 1332 fu capitano della guerra contro ...
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