BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] recare in Ungheria per ricevere in nome della regina Maria, sua moglie, erede del regno d'Ungheria, il giuramento di fedeltà dai magnati e baroni del Regno; nel dicembre del 1290 Carlo Martello d'Angiò, vicario del Regno di Sicilia, ordinò di pagare ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Savelli, legatissimo alla politica angioina, ricevette da Carlo d'Angiò una somma di 250 scudi e il diritto di , Città del Vaticano 1944, p. 71; Catal. illustrato del tabulario di S. Maria Nuova in Monreale, a cura di C. A. Garufi, Palermo 1902, p. ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] latino gli antichi privilegi greci del monastero basiliano di S. Maria del Patir, in occasione dell'autenticazione che dovevano fame i
Il De Rosis afferma che "a sua istanza re Roberto d'Angiò ampliò nel 1271 la cattedrale". Ma si tratta di uno dei ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] . Ricevette poco dopo dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, allo scopo di ottenere la restituzione di beni appartenenti al convento sublacense, che per quindici anni ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] dei beni della sua Chiesa. Entrò in contatto con Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e ottenne da lui, il 14 di Taranto e della moglie Caterina di Courtenay, la chiesa di S. Maria del Casale, e si completò, a spese di re Roberto, la ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] canonico nel 1369. Il 26 luglio 1410 fu eletto rettore dello spedale di S. Maria della Scala e, come tale, venne creato cavaliere da Luigi II d'Angiò; rinnovò i capitoli dello spedale senese, a questo sottoponendo gli ospedali di Radicofani nel 1412, ...
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AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] 17 dic. 1350 fu creato cardinale prete di S. Maria in Trastevere. Assolse delicate missioni diplomatiche, come l'esame delle Benevento e mettendo pace tra Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e Francesco del Balzo, duca d'Andria. Morì di peste a ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] feudatario, Goffredo Martello di Angiò, a favore di ossia Federico di Lorena, fratello di Goffredo, marito di Beatrice di Toscana, nonostante la sua riluttanza In una lettera ad Ugo di Die e ad Amato d'Oleron, del 1081 (ibid. IX, nr. 5), si ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] nell'elezione di un papa favorevole alla casa degli Angiò: le considerevoli proprietà in Abruzzo (Manopello, Tocco, come patrono di opere d'arte, particolarmente architettoniche: fu l'artefice del restauro intrapreso a S. Maria Maggiore nell'ultimo ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] insigni: Antonio da Budrio, Pietro d'Ancarano e Gaspare Calderini, con il 1411 era stato inviato al re Ladislao di Angiò Durazzo in qualità di ambasciatore del pontefice. ciò delegato dagli Operai di S. Maria del Fiore, affinché fosse sistemata nella ...
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