MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] restituire al vescovo di Cefalù il tenimento di Santa Maria de Harsa. Il 12 febbr. 1286 il M. sottoscrisse a Palermo un atto stipulato tra Giacomo di Sicilia e il fratello Alfonso III d'Aragona. Bartolomeo di Neocastro riferisce che nel maggio 1287 ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Medici inviato da Firenze ambasciatore al papa e al re d'Aragona, alloggiò durante il suo soggiorno in Perugia nella casa del la speciale protezione accordata dal B. alla chiesa di S. Maria dei Servi, nella quale fece costruire una ricca cappella di ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] Enrico, Aldoino, con lo sbarco nell’isola di Pietro d’Aragona dopo il Vespro del 1282 e la fine del .
A. Flandina, Capitoli di pace fra i due Martini e la regina Maria con Francesco, Enrico e Antonio Ventimiglia, in Archivio storico siciliano, n.s., ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] nell’ombra, anche per la posizione marginale che occupava nella famiglia del marito, essendo la seconda moglie.
Roberto aveva infatti sposato nel 1297 Violante, perché sorella del re d’Aragona, il nuovo alleato degli Angiò; da lei, morta nel 1302, il ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] per organizzare la controffensiva e respingere il re Alfonso d'Aragona ed i Senesi alleati che avevano invaso il territorio e, fatto più importante, console dell'arte di Por Santa Maria o della seta: ciò testimonia la sua presenza ai vertici dell ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] il richiamo del suo ambasciatore, il cardinale Troiano Acquaviva d’Aragona, e la chiusura della nunziatura di Madrid. Valenti a Bayonne, dove strinse relazioni con la vedova di Carlo II, Maria Anna di Neuburg. Entrò in Spagna solo alla fine del 1737, ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] di Valle Giosafat, n. 146; Tabulario dì Santa Maria di Malfinò, n. 84; De rebus Regni Siciliae (9 sett. 1282-26 ag.1283), documenti ined. estratti dall'Arch. della Corona d'Aragona e pubbl. dalla Sovrintendenza agli archivi della Sicilia, Palermo ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] insieme ai teologi Mariano Sozzini, Felice Sandei, Giovan Battista Caccialupi, Girolamo Savonarola e altri, Pomicelli espresse un parere sull’accoglienza in città dei «feneratores iudaei», raccomandati da Ferdinando e Alfonso d’Aragona, ma fortemente ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] a posteriori il matrimonio di Carlo di Durazzo con Mariad'Angiò. Il D. comunque poté conservare la sua posizione anche con la in cambio del rilascio delle due sorelle di Federico III d'Aragona, trattenute a Napoli da Giovanna I. Dopo il ritorno a ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] (alle quali avrebbe contribuito lo stampatore veneziano Giovanni Maria Giunta) che si rivelano sorprendentemente ricche di libri filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani), ma dopo Sfondrati, ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...