LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] impadronì di L. con l'aiuto del conte d'Urgell, che ne divenne signore per un terzo al trono nel 1196, il re Pietro II di Aragona accordò agli abitanti di L. il diritto di designare il retablo della chiesa di Santa Maria di Verdú (1432-1434; Vic, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] 1272 (Roma, S. Maria Maggiore, Arch., perg. A 45), data in cui doveva avere al massimo una trentina d'anni. In questo periodo l'attività pittorica si sviluppò soprattutto nel regno di Aragona, che estendeva la propria sovranità sulla Catalogna e sul ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] ῾Ā'ila (od. ῾Aqaba, in Giordania), posta sulla sponda del mar Rosso nei pressi dell'abitato di epoca romano-bizantina e definita da al 1322 e il 1327, Giacomo II di Aragona ottenne dal sultano d'Egitto la liberazione di molti prigionieri cristiani, ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] León e nella Corona di Aragona. Nella meseta i cicli dei de Viana 7, 1946, pp. 629-653; C.D. Sheppard, Iconography of the Cloister of Monreale, ArtB 31 -70; id., El desfile de los meses de Santa María do Azougue, Anuario Brigantino 16, 1993b, pp. 177 ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] da gigli e corone e le travi dipinte a gigli d'oro su fondo azzurro (Francia) e castelli a tre anche la chiesa trecentesca di S. Maria del Carmine, distrutta nel 1491.Il della cattedrale di Teruel, in Aragona, entrambi opera di carpentieri mudéjares. ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] di Marcovaldo, del 1261; Siena, S. Maria dei Servi) o un santo (S. Francesco, di Margaritone d'Arezzo, del 1270-1280; Montepulciano, Mus. su tre registri culminanti in sei cuspidi.In Aragona Jaume Cascalls, scultore di Pietro III il Cerimonioso ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Anna e di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria della Purificazione. Lo stesso destino subirono dopo l'espulsione g. e non. Fra i manoscritti miniati realizzati in Aragona nel sec. 14° si ricordano la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. (Londra, BL, Add. ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] gotica di Santa María la Mayor, che egli aveva fondato a Caspe (Zaragoza), in Aragona, in una splendida chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red Tower (al-Burj al-Ahmar): Settlement in the ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] Valladolid, 1971, pp. 187-200; J. Lacoste, Le portail roman de Saint-Maried'Oloron, Revue de Pau et du Béarn, 1973a, pp. 45-78; id segunda mitad del siglo XII: Leonor de Castilla y Sancha de Aragón, in La Mujer en el arte español, "VIII Jornadas del ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] marzo 1394 firma a Jérica il contratto per un retablo di S. Maria e S. Agata per duecento fiorini che è, come è stato pintura medieval en Valencia, D'Art 5, 1979, pp. 21-50; 6-7, 1981, pp. 109-119; La pintura gótica en la Corona de Aragón, a cura di M ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...