Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] -siciliana durò nel ducato sino al regno di Maria, figlia di Federico III: nel 1381, per evitare il governo di una donna, davanti al pericolo turco i Catalani riconobbero come duca Pietro IV, re d'Aragona. Ma l'elemento catalano era così scarso e ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] via. Così nel 1427 Alfonso V re di Napoli e d'Aragona riceveva a Valenza un'ambasciata del negus Yeshaq e il 14 di esse è la chiesa di Ieccà (Yekkā) e specialmente quella di S. Maria di Sion in Aksum, già famosa fin dal sec. VI. Fra le rotonde ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] poema composto da Melchior Pfinzing per le nozze di Massimiliano I con Maria di Borgogna (1517).
Nel sec. XVIII a Lipsia si distinse Antonio Zaroto nel 1488.
D) La tipografia a Napoli. - Il gusto dei re d'Aragona, rivolto ad arricchire continuamente ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] de Madona Santa Maria e il Misteri d'Elx (sec. XV). Nei secoli seguenti, esclusi gli entremesos allegorici delle feste civili, predomina l'imitazione del teatro spagnolo.
Decadenza (secoli XVI-XVIII). - L'unione della corona d'Aragona con quella di ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di Ozieri (1992), e quello della Madonnina catalana di S. Maria di Betlem di Sassari (1989).
Per il 17° e il artista déco e la sua bottega, Sassari 1989; AA.VV., La Corona d'Aragona: un patrimonio comune per Italia e Spagna, Milano 1989; R. Serra, ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] accordi già avviati da Niccolò IV con Giacomo II, re d'Aragona e di Sicilia, parvero giungere a una soddisfacente soluzione per in matrimonio nel 1296 la matura ereditiera, vedova di due mariti, col suo pronipote Roffredo III. L'aiuto largo e ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] dal passaggio della città sotto la giurisdizione dei re di Aragona, avvenuto nel 1204 in seguito al matrimonio di Maria, unica figlia dell'ultimo dei Guglielmi, con Pietro II d'Aragona. Questi infatti, mentre concede subito nell'agosto 1204 alla ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] sono degni di ricordo Fabrizio II, ucciso, insieme con Mariad'Avalos, dal marito di lei, Carlo Gesualdo, principe di Venosa; e principe del Sacro Romano Impero. In Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] genero del Carmagnola. Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo VIII di Savoia e il marchese del Monferrato (1434) e di stabilire le condizioni per la liberazione di Alfonso d'Aragona (1435), e ottenne nel 1436 l ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] soccorso al doge veneziano per la regina Maria nel gennaio 1376.
A prescindere dalle autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un convento a Betlemme (in ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...