INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di Barbarigo suscitava l'ostilità dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, tanto che in marzo giunse da Vienna "l'esclusiva era già assicurato la presenza a Roma del padre Giovanni Maria Baldigiani, della Compagnia di Gesù, cui era seguito, poco ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] qualche utopia nel mondo germanico, ora Carlo V d’Asburgo si proponeva come il supremo garante dell’unità religiosa Machiavelli che faceva il canonico; a Siena c’era un Mariano Sozzini che si dedicava a convertire al cattolicesimo i turisti stranieri ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] favorevole alle candidature di un membro della Casa d'Asburgo, anche se il precipitare degli eventi nel al trono de Portugal, in Congreso internacional "Las sociedades ibéricas y el mar a finales del siglo XVI", VI, El área Atlántica. Portugal y ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] condusse nel 1280 le trattative fra Rodolfo d'Asburgo e Carlo I d'Angiò.
Martino IV lo faceva cardinale 17, L. Mohler, Die Kardinäle Jacob und Peter Colonna, Paderborn 1914, passim;[G. Marii], Anagni e B. VIII, in Civiltà catt., LXV (1914), 1, pp. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Borromeo, conte d'Arona, e Wolfang Dietrich Altemps, alleato di Ferdinando d'Asburgo - occorreva infatti 'abbazia di S. Silano in Romagnano e il priorato di S. Maria di Calvenzano, presso Marignano (poi assegnati nel 1558 al nipote Carlo Borromeo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e camaldolese, che il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i e il secondo di fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria Teresa realizzò tramite la politica matrimoniale e che dette i suoi ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] con la fuga da casa, insieme con la sorella Maria, per realizzare questo desiderio contro la volontà del padre. tuttavia, divennero ancor più tesi con l'avvento al trono di Carlo d'Asburgo (1516) e poi per l'iniziale veto pontificio opposto nel 1519 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...]
G. era senz'altro a Roma, ospite del convento di S. Maria in Aracoeli nel corso dei primi mesi del 1450, in coincidenza con trattative per il fidanzamento fra Casimiro di Polonia e Elisabetta d'Asburgo, si recò a Cracovia dove la sua presenza era già ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] cavalcò da S. Maria sopra Minerva fino a S. Pietro e il castellano di Castel S. Angelo gli consegnò le chiavi della rocca. Ad Enea Silvio Piccolomini che immediatamente lo raggiunse e informalmente gli portò l'obbedienza di Federico d'Asburgo, re di ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] ’uomo sarebbero avvenute al tempo dell’imperatore Carlo V d’Asburgo. E in realtà, quando quel sovrano inasprì la , V, Roma 2002.
25 I condaghi di S. Nicola di Trullas e di S. Maria di Bonarcado, a cura di E. Besta, A Solmi, Milano, 1997; I. Delogu, ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
teresiano
tereṡiano agg. – Relativo a Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice d’Austria dal 1740 al 1790: la politica dinastica t.; le riforme t. nel settore amministrativo; la legislazione t., rappresentata soprattutto dal Codice t. (in latino...