BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] ' suoi ministri principali, che, senza tema d'alcuna pena, non si facci imprimere e di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del di S. Giovanni Calabita, di S. Maria della Consolazione e della SS. Trinità dei Pellegrini ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] di S. Maria Assunta in Villa Lagarina (Trento), fu un militare di carriera. Prese parte, per gli Asburgo, a nomen; I Lodron a Villa Lagarina, a cura di E. Chini - D. Primerano, Rovereto 2003, passim; Erzbischof Paris Lodron (1619-1653). Staatsmann ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] dopo l'atto finale della dinastia asburgo-lorenese in Toscana: fedele al proprio contatti con tutte le nunziature, operare d'accordo con la segreteria di Stato creato cardinale con il titolo di S. Maria in Trastevere. Un altro riconoscimento del suo ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbone di Spagna e degli Asburgo ; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1878, p. 195; D. Pacetti, Un letterato diplomatico e legista pistoiese del sec. XVIII ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] santi e la recita dell’Ave Maria all’inizio e al termine dell’ ed egli poté trovare protezione presso la corte di Margherita d’Austria, di cui divenne il confessore. Nella quaresima del confronti della giovane principessa Asburgo che, data in sposa ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] Maria non mancò, forte dell'autorità dei suoi miracoli, di sostenere la causa patriottica contro gli Asburgo M. de Montaigne, Journal du voyage en Italie, a cura di A. D'Ancona, Città di Castello 1895, pp. 294 ss.; Monumenta Ordinis fratrum ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] oratoriano e in particolare a Baronio e a Francesco Maria Tarugi, che fu suo collega nel collegio cardinalizio. operato come principale rappresentante a Roma degli interessi degli Asburgod’Austria, agendo in stretto collegamento con gli ambasciatori ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] nell'Autobiografia, nelle lettere a Bernardo Maria Giacco del 27 ott. 1721 e ritorno in patria, il G. aveva cercato d'intercedere presso il figlio del viceré di Napoli, esilio, continuando presso la corte asburgica la sua attività di studioso, con ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] di M. Vagni Lelio e di Maria Isabella (in de Leturia, 1948).
Non si hanno notizie circa la marzo 1621). Cennini lasciò come incaricati d'affari Orazio Oddi e il L., opere teoriche che fondano il regalismo degli Asburgo di Spagna nel secolo XVII. L' ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] rapporti di parentela che intercorrevano fra gli Asburgo e i Piasti di Masovia: una buoni rapporti con Filippo Maria Visconti e con l'imperatore attività al servizio del concilio; avanza l'ipotesi d'una influenza della vita culturale a Trento, ai ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
teresiano
tereṡiano agg. – Relativo a Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice d’Austria dal 1740 al 1790: la politica dinastica t.; le riforme t. nel settore amministrativo; la legislazione t., rappresentata soprattutto dal Codice t. (in latino...