CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] di Giovanni di Gravina, Agnese di Périgord: entrambi erano poi contrari alla linea ungherese rappresentata dal marito di Giovanna I, Andrea d'Ungheria. Ancora una volta il principale sostegno di C. fu l'Acciaiuoli che, già titolare del giustizierato ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] rigido programma controriformistico appare l'Historia della ribellione d'Ungheria (Dresda 1672 e poi Bologna 1678), nella Quivi il 1° maggio 1682 ricevette dal capitolo della collegiata di S Maria di Spello (vicino ad Assisi) l'invito a cantare per le ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] Antonio da Padova, Bernardino da Siena, Francesco, Chiara, Elisabetta d'Ungheria, con fedeli, Foligno, convento di S. Francesco), mentre , conosciuto attraverso le opere di Foligno e di S. Maria degli Angeli, come si può notare, pur attraverso il ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] pochi giorni prima per conto di Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva , la guerra di Firenze, Venezia e il papa contro Filippo Maria Visconti si era conclusa con un trattato, stipulato a Firenze, ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] il Moro, era quella della figlia Beatrice, regina d'Ungheria, ai danni della quale alla corte di Milano si pensava a un matrimonio di Bianca Maria Sforza con Ladislao. Le difficoltà che il D. incontrò nella sua missione non erano, peraltro, limitate ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] su altri specchi d’acqua lombardi, il restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci presso la chiesa di S. Maria delle Grazie a Milano di ferro; di commendatore dell’Ordine reale di S. Stefano d’Ungheria; di Gran Croce dell’Ordine de’ Ss. Maurizio e ...
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MARRACCI, Giovanni
Laura Mocci
– Figlio di Amedeo e di Maria Domenica «di altra famiglia Marracci», nacque a Torcigliano di Camaiore (Lucca) il 1° ott. 1637, e lo stesso giorno fu battezzato nella parrocchia [...] s. Carlo Borromeo e s. Rocco (Camaiore, collegiata di S. Maria Assunta).
Modello per la tela di Pescaglia, realizzata tra il 1687 il dipinto con l’Apparizione del Cristo a s. Elisabetta d’Ungheria che il M. avrebbe eseguito nel 1688 per l’oratorio ...
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SERBELLONI, Gabriele (Gabrio). – Nacque a Milano nel 1509 da Gian Pietro Serbelloni e da Elisabetta Rainoldi, primo di cinque figli maschi, rimanendo orfano di padre a undici anni (Promis, 1874, p. 209; [...] i ruderi delle terme di Diocleziano in S. Maria degli Angeli e progettare Porta Pia, non disdegnando all’inizio del 1561 cavaliere gerosolimitano, e il 21 febbraio 1562 priore d’Ungheria con un vitalizio annuo di 500 scudi, alla morte di Pio IV ...
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ZILIANI, Alessandro
Dino Rizzo
ZILIANI, Alessandro. – Nacque a Busseto il 3 giugno 1906, ultimo di tre figli – dopo Sincero e Antonio – nati da Giuseppe (25 aprile 1874-8 maggio 1935), falegname, e [...] , luglio del 1934), Inghilterra, Olanda, Cecoslovacchia e Ungheria. Nel giugno del 1935 entusiasmò Varsavia nella Bohème. Monleone al Carlo Felice di Genova (7 marzo 1933), Mariad’Alessandria di Giorgio Federico Ghedini (9 settembre 1937, teatro ...
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MONTORFANO, Giovanni Donato
Gianluca Zanelli
MONTORFANO, Giovanni Donato. – Figlio del pittore Alberto, fu attivo a Milano tra i gli ultimi due decenni del XV secolo e l’inizio del secolo successivo.
Si [...] nel 1831, quattro affreschi raffiguranti S. Margherita d’Ungheria (?), S. Caterina da Siena, il Beato P.C. Marani, ibid., p. 215; G. Mulazzani, Gli interventi decorativi, in S. Maria delle Grazie, Milano 1998, pp. 173, 176 s., 180- 188; N. Righi, L ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...