GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la La politica di Leone XIII da L. G. a Mariano Rampolla. Su documenti inediti, Roma 1912; S. Münz partic. pp. 160-166; Id., in Dict. d'histoire et de géogr. ecclés., XIX, coll. ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] diplomatica ed esperto negli affari d'Oltralpe, nell'ottobre del e coltivava anche relazioni con il re di Ungheria, che sollecitava per ottenere prese di posizione per tre anni. Dal canto suo Galeazzo Maria dichiarava che Genova e Savona gli erano ...
Leggi Tutto
LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] affidatogli per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova di Ferdinando I re di anni diede sviluppo al collegio di S. Maria di Gesù, del quale era rettore, di Polonia.
Proseguendo il viaggio scese in Ungheria attraversando i Carpazi. A Košice fu ...
Leggi Tutto
CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] e pervenuto in una copia del 1726, testimonia d'una esistenza comoda, del possesso di varie case o poco prima.
Delle sue figlie, Maria sposò (il 22 febbr. 1688) ital. all'estero, C. Budinis, Gli artisti in Ungheria, Roma 1936, ad Indicem; A. Schoen, C ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] a Francesco d'Aragona, il più giovane dei figli legittimi del re di Napoli Ferdinando I, che si trovava allora in Ungheria presso il ha determinato l'attribuzione a lei, come anche al marito Federico d'Aragona, di una sorta di primato nelle sventure. ...
Leggi Tutto
ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] 1), la Encicl. Catt., come già il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., dichiara che A 8 anni e si trovava in Ungheria con il padre Carlo III.
Il S. Elisabetta all'Aquila, S. Margherita ad Ascoli, S. Maria ad Ancona, S. Agnese (detto poi S. Bernardino) a ...
Leggi Tutto
RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] nel 1564), Bartolomea e Maria (1578-1647). Precise disposizioni si diresse alla volta dell’Ungheria per seguire il duca Alfonso Il carteggio del Consiglio degli Anziani di Reggio con Alfonso II d’Este, tesi di laurea, relatore G.V. Signorotto, ...
Leggi Tutto
RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] della compagnia a operare in Ungheria, uno dei Paesi dell’Europa Biucchi aveva avuto due figli, Giorgio e Maria Grazia; in tarda età contrasse un nuovo leone delle Generali, Milano 1992; Ricordo del Presidente d’onore E. R., in Il Bollettino. Rivista ...
Leggi Tutto
PORRINO, Gandolfo
Domenico Chiodo
PORRINO, Gandolfo. – Nacque a Modena in data imprecisata ma, verosimilmente, negli ultimi anni del Quattrocento. Il padre, originario di Sassuolo e della famiglia Bertoia, [...] la legazione del medesimo in Ungheria, ma vero oggetto dei -225; S. De Sanctis, G. P. e Francesco Maria Molza, in La scuola romana, IV (1886), pp. II (2001), pp. 15-24, 4, www.edres.it; D. Chiodo, Di alcune curiose chiose a un esemplare delle «Rime» ...
Leggi Tutto
CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] lingue parlate nella lontana diocesi del Mar Nero. Questa circostanza, che venne della pace con il re Ladislao di Ungheria per muovere insieme contro il Turco già di recente l'opera intitolata De immortalità d'anima che figura in un elenco di libri ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...