IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] leggi di diritto privato che vigevano in Italia e con vari codici d'Europa (Firenze 1866), lo I. espresse i timori e le la riduzione del dazio sui vini nel trattato con l'Austria-Ungheria del 1887, per favorire l'esportazione dei vini italiani; volle ...
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POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] 4 al 7. Strinse amicizia con Maria Luigia Nitti, figlia maggiore dello statista . Poco dopo si trasferì in Ungheria, dove lavorò come giornalista per T. Detti, V, Roma 1975, pp. 205-207; D. Ermini, Bambina operaia: donna nella storia, Milano 1991, pp ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] che F. si fece garante per il contratto d'affitto di una casa a Firenze, stipulato dal 1427, mentre Masolino si trovava in Ungheria, ambedue i pittori furono accusati dall' origine sull'angolo tra piazza S. Maria Novella e via della Scala a Firenze ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] medici, giuristi e uomini d’armi, che al seguito dei Pio si illustrarono nelle guerre contro i Turchi in Ungheria e altrove. Il dell’Inquisizione, Nicolò da Finale e di Giovanni Maria Drappieri, vicario del vescovo, comprendevano la negazione del ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] Crimea tornò nella penisola balcanica, percorrendo la Bulgaria e l'Ungheria.
Dall'opera del B. non risulta quando e dove Milano nel marzo e nel luglio 1686, a Maria Beatrice d'Este, moglie del re d'Inghilterra Giacomo II, alla quale il B. chiedeva ...
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MUCCI, Velso
Vincenzo Caporale
– Nacque a Napoli il 29 maggio 1911, da Ranieri, sottotenente nel R. Esercito e maestro di musica, e da Domenica Baglione.
Visse fino all’adolescenza tra Napoli, Roma, [...] e quindi Mario Socrate, Dario Puccini, Giuseppe Dessì, Cesare Garboli. Dopo i fatti di Ungheria, in La L’uomo di Torino, Milano 1967; Carte in tavola, ibid. 1968; Le carte d’un italiano dell’11, Roma 1973; L’azione letteraria, a cura di M. Lunetta ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] non si limitò, comunque, all'Italia: insegnò letteratura italiana a Monaco, a Nizza, a Breslavia, a Debreczen in Ungheria, a Madrid, dove fu "accademico d'onore", e a Barcellona.
Proprio al ritorno da un viaggio in terra spagnola venne colpito dalla ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote nel 1580 l'investitura dell'abbazia di S. Maria di Cantignana, nella diocesi di Lucca. A partire conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici ...
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SCANAGATTA, Francesca
Piero Del Negro
– Nacque il 1° agosto 1776 a Milano da Giuseppe, intendente di finanza, e da Isabella Villata e sei anni più tardi – un rinvio all’epoca non insolito e consigliato [...] i nomi di Francesca Maria Adelaide nella chiesa parrocchiale , che era dislocata a Sandomir (Ungheria). Dal febbraio all’aprile del 1799 F. S. milanese ufficiale nell’esercito austriaco, estratto da Rivista d’Italia, 1923, vol. 2, n. 1, Milano 1923; ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di Ladislao II re di Boemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 Bibbiena, nel convento di S. Maria del Sasso, dove il M. scrisse S. Romano di Lucca, a cura di A.F. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp. XXXII ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...