FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] anno, il re d'Ungheria Mattia Corvino scrisse ai Rettori di Bologna perché gli concedessero d'inviarlo alla sua corte ., 572 ss.; C. Malagola, Del trasporto della torre di S. Maria del Tempio in Bologna detta della Magione. Memoria stor., ibid., XXII ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] , i Ss. Ludovico da Tolosa ed Elisabetta d'Ungheria. Nelle fisionomie dei personaggi, nei volumi dei pp. 44 s., 47, 58-60, 62, 99 s., 204; La basilica di S. Maria degli Angeli. Storia e architettura, a cura di F.F. Mancini - A. Scotti, Perugia 1989, ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] Urbania, da Giulio, originario di Pesaro e cuoco presso il duca Francesco Maria II della Rovere, e da Giovanna (Campagna, 1959-60, p. realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo III re d’Inghilterra e S. Stefano re d’Ungheria e alcuni riquadri ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] quanto risalente al suo primo matrimonio con re Emerico d'Ungheria (m. 1204). Irene Hueck ha localizzato quest'officina , pp. 63-91; R. Distelberger, Die Kunst des Steinschnitts, Wien 2002, nrr. 1-8, 17, 18, pp. 25 ss.
Traduzione di Maria Paola Arena ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] (Milano, S. Maria delle Grazie, già in S. Domenico a Crema), eseguita attorno al 1685 e già in passato attribuita a D. Fetti, e i quadri di piccolo formato, per committenti privati, raffiguranti S. Luigi di Francia, S. Elisabetta d'Ungheria (o s ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] quella di papa Clemente IV (m. 1268) nella chiesa di S. Maria in Gradi a Viterbo, opera di Pietro da Oderisio tra il 1268 e Agostino in S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia (concluso nel 1352) e quello a s. Margherita d'Ungheria (m. 1270), figlia del re ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] 14° e metà del sec. 14°; Siena, Ospedale di S. Maria della Scala), ora più semplicemente imitativo nei confronti dei prodotti renano-mosani o 'artista delle due placchette circolari con S. Elisabetta d'Ungheria (Parigi, Louvre) e S. Antonio (Berlino, ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] è la pala con S. Giuseppe tra s. Teresa e s. Maria Maddalena de' Pazzi, databile al 1771come le due statue in stucco di i patroni dei terziari, S. Luigi di Francia e s. Elisabetta d'Ungheria, oltre a S. Giovanni Battista), collocato il 1° febbr. 1773 ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] al G. l'incarico di trasformare la cappella gotica di S. Maria, nella cattedrale di Wawel, in un mausoleo per il re Stefano ottenere con l'uso della pietra bianca e del marmo rosso d'Ungheria. La tomba, unica opera firmata dall'artista ("Santi Guci ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] occidentale.
Nel 1956, al tempo dei fatti d’Ungheria, Perez restituì la tessera del partito comunista. di V. Corbi - G. Morra, Napoli 2000, nonché al saggio di Maria Corbi, Finale di partita, ibid., pp. 69-155; contributi principali pubblicati prima ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...