CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] per Giuseppe II Imperatore detta nella chiesa di S. Maria della Neve della nazione italiana di Vienna…, stampata a quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] in materia d’architettura et perspettiva, Bressa, Per Francesco, & Pie. Maria Marchetti fratelli, P., Harmondsworth 1966; A. Zador, La penetrazione delle forme palladiane in Ungheria, in Bollettino del CISA Andrea Palladio, VIII (1966), pp. 134- ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] in quella città nel 1764 (D. Lenzi, in L'arte del Settecento…, 1980, p. 267).
Giovanni Maria ritornò comunque a Napoli e qui pp. 164-174; G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] che soccorre Rodolfo d'Asburgo durante la spedizione in Ungheria, collocato nel registro 72; M. Boudon, La Ste Suzanne de François du Quesnoy et le programme sculpté de Ste Marie de Lorette à Rome, in Storia dell'arte, 1999, n. 96, pp. 123 s ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] gli studi di architettura in Ungheria e si perfezionò in Italia figlia Francesca, avuta dal matrimonio con Maria Farina, nata a Lugano nel 1792 nelle province (1934), Roma 1990, pp. 97-103; D. Arkin, Klassicizm i ampir v Moskve (Classicismo e Empire ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Mafai).
Il 2 febbr. 1926 nacque a Firenze Maria Raffaella (Miriam).
In autunno, il M. e 1956 in seguito ai fatti di Ungheria).
Nel 1943 uscì, nella collana 1951 tenne un'importante personale presso lo studio d'arte Palma e presentò quattro opere alla ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] di Maria, ministro. Quanto al patrimonio, estintisi i Chieppio nel 1740, passò ai conti d'Arco; Errante, "Forse che sì,forse che no". La terza spediz. del duca Vincenzo... in Ungheria..., in Arch. stor. lomb., XLII (1915), pp. 47-84 passim, 113 s.; G ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] un Cristo che sale sulla croce nel Museo di Esztergom (Ungheria; riferito al C. dal Boskovits, 1965), opera di che nel 1421 gli fu affidata l'esecuzione di una tavola d'altare dall'Opera di S. Maria nella chiesa di S. Paolo a Pistoia (Milanesi, 1893 ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] permanenza nella capitale asburgica, interrotta da viaggi in Ungheria e Boemia, il pittore ritrasse l'imperatore e d'arte e di artisti, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXX (1915), p. 463; A. Pinetti, La decorazione pittorica secentesca di S. Maria ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] a Umbertide, in Umbria, dove il 9 luglio sposò Maria Zampa, sua compagna all'istituto d'arte, dalla quale ebbe due figli: Daniella e dimissioni dal partito comunista a seguito dei fatti di Ungheria e come atto di solidarietà verso il senatore E. ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...