Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Mariad'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] più tardi Carlo entrò in contesa con Sigismondo di Lussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigi il Grande (settembre 1382), la figlia Maria; e in quel paese fu assassinato nel febbraio 1386.
Margherita, donna di grande ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. A Vienna si adoperò innanzitutto per la il 25 luglio 1539. Fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Trastevere.
Assieme all'Aleandro fu il diplomatico pontificio più importante ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei sette principi non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi casi ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] gli fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. Imbonati, stor. lombardo, CIV (1978), p. 210; La cultura a Milano nell'etàdi Maria Teresa (catal.), a cura di G. Gaspari, Milano 1980, pp. 32, 35 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Filippo Maria.
Ancora consigliere nel 1410, era capo del Consiglio dei quaranta l'anno successivo, quando fu inviato, con Giovanni Garzoni, a Trento, presso i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] esposta in Rimini per gli ambasciatori di Firenze al re d'Ungheria mandati, recitata nel cospetto del re e nel suo consiglio religiosa, vestendo l'abito della Milizia della gloriosa Vergine Maria (i cui appartenenti erano comunemente noti col nome di ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] tenuta una bella cosa". Il Diplovataccio, allievo del padre di Mariano, e compagno di studi di ques'ultimo, racconta che in tale Santa Sede e la Repubblica di Venezia l'adesione del re d'Ungheria (fine di maggio del 1501) e la partecipazione di quest ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Mariad'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] aveva combattuto con onore contro i Turchi in Ungheria. Nominato generale d'artiglieria, fu durante il suo rientro in riuscì a sposare l'erede, Ercole, allora solo quattordicenne, a Maria Teresa Cibo Malaspina, erede del ducato di Massa, che garantiva ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] perché nocivi alla virilità (la dedica al matematico urbinate Francesco Maria Del Monte è del 5 apr. 1567). Lo stesso anno p. 285 (la più ridotta stesura italiana: Historia della guerra d'Ungheria, Lione 1568, non menziona il B.); T. Mac Crie, ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Mariad'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode intitolata La virtù trionfante.Sotto il nome anagrammatico di Antonino Rumaceni ristampò con ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...