INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili potuto ora attaccare l'Ungheria.
In questo quadro di 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la Santa Sede teoricamente non scegliesse se re legittimo del Portogallo era Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a in Ungheria e Transilvania (1841), all'impulso al clero indigeno (Neminem latet, 1845). D'altra parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ad Augusta nel 1519. Così in Ungheria, in stretto rapporto con il re ] proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo perciò ricollegare quelli di Giuseppe Maria Arrighi, Carlo Botta, di ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] fe]/[re l]apide necnon etiam civitat[is Mi]/[d]aitanorum quae et ipsa est a [patria] / /Komarom in Pannonia Superior (Ungheria) – l’autore della e 324); in Tuscia et Umbria, a Plestia/S. Maria di Pistia: AE 1977, 246 (del 337); Ferentium/Ferento ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e la porta di S. Lorenzo, ad est della basilica di S. Maria Maggiore: era la vigna più estesa all'interno delle mura cittadine. Nel Ungheria, Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi baltici ed isole del Mediterraneo; cinque anni per i restanti paesi d' ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] cardinale Guillaume d'Estouteville. Agli anni 1482-1484 risalgono i lavori per la chiesa di S. Maria della 204; F. Martignone, L'orazione di Ladislao Vetesy per l'obbedienza di Mattia di Ungheria a Sisto IV, ibid., pp. 205-49; L. Balletto, Sisto IV e ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Congresso del Pcus e l’invasione dell’Ungheria diedero un forte impulso in questo senso , di cui facevano parte Segni, Mariano Rumor, Flaminio Piccoli, Emilio Colombo, L’esecutivo Tambroni, nato come governo d’affari, assunse i tratti di un governo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] rendendo esecutive leggi di segretezza. Le sale d'armi dell'Arsenale divennero il centro di Sassonia, a Schwaz nel Tirolo, in Ungheria e a Mansfield in Inghilterra. Questi trova a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella. Una decina di anni dopo, nel ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] una serie d'accordi, a iniziare dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l'Ungheria, e a di N. Vian, Milano 1987.
Una rara amicizia. Giovanni Battista Montini e Mariano Rampolla del Tindaro. Carteggio 1922-1944, a cura di S. Garofalo, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] tra gli interessi spesso contrastanti di Ferrante d'Aragona e Galeazzo Maria, e confermarono la loro protezione a Roberto XI re di Francia, il pontefice sollecitò il re di Ungheria Mattia Corvino a dichiarargli guerra (31 marzo 1468). Nonostante i ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...