DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ) conquistarono gran parte dell'Ungheria, compresa la capitale Buda. La questione turca aveva sollecitato l'interesse di D. già nella sua prima . Subito dopo la notizia dell'incoronazione di Maria Tudor, il D. aveva di sua iniziativa inviato a Londra ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] col frate Giovan Maria Giglino (lettera a L. Bosso da Piacenza del 1º marzo 1543): nel gennaio, comunque, il D. era già a usi e funzioni delle "camere" nel dialogo tra Betto Arrighi, Nanni Unghero e Dattero Giudeo dei Marmi) e in genere "privata" (si ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] PCI ai tempi dell’invasione dell’Ungheria insieme a Eugenio Reale, del quale inchiesta esplosa dopo l’arresto di Mario Chiesa, il presidente della Baggina la Corte di cassazione confermò la sentenza d'appello che aveva inflitto all'ex segretario ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Esteri di Italia, Austria e Ungheria, che contribuì a consolidare i ... Gli ho così definito il compito del ministro d'Italia presso il Ballplatz: un medico che deve dare maggior parte dei documenti del marito, aveva passato la frontiera svizzera ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove fu confutato dal giovane barnabita Luigi Maria Bilio, che, apprezzato dal papa, a cura di F.M. Lovison, Roma 2011; Cattolici e Unità d’Italia. Tappe, esperienze, problemi di un discusso percorso, a cura ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] -5. In questa occasione Dario vinse la sua prima e unica medaglia d'oro olimpica.
Il 27 e 28 luglio si disputò la prova individuale Carpaneda, Alberto Pellegrino e Mario Curletto. Nelle semifinali contro l'Ungheria, vinte con sole 3 stoccate ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] ricoprire una cattedra di botanica generale. Mario Calvino la sposò a Pavia il Non lo rimpiango: tutto ciò che serve all'insieme d'una convivenza civile è energia ben spesa» (cfr rivolte operaie in Polonia e in Ungheria, dai carri armati sovietici a ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del papa a Giovanna e a Luigi I il Grande, re di Ungheria e di Polonia, si fecero ancora più pressanti: a quest'ultimo rimproverò Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano per la regina Maria nel ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] costretto a cercare asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione nell'aprile 1670 nell'Ungheria superiore diretto a Costantinopoli, Amsterdam 1730, pp. 615-618;G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] in Austria, Moravia, Ungheria, Piemonte, Pennsylvania.
Negli polmonare, e fu sepolto in S. Maria Podone.
Non è agevole distinguere, nell' ss.; L. Čermelj, R. J. B. als Relativist, in Archiv für Gesch. d. Math., 1929, pp. 424 ss.; H. V. Gill, R. J. B. ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...