ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] affrontò la prima opera, una novità di Giorgio Federico Ghedini, Mariad’Alessandria, il 19 novembre 1960. Cinque giorni dopo diresse per dell’allora Repubblica Socialista Cecoslovacca e dell’Ungheria, grazie ad audizioni tenute regolarmente nei ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] benedettina di S. Maria di Pomposa nella diocesi di Ferrara. Perfino in un'epoca in cui era abituale accumulare benefici ecclesiastici un inizio così precoce era affatto inusuale.
Grazie all'ascendente di Mattia Corvino, re d'Ungheria, e di sua ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] a Iuzio di Niccolò di Gualtiero di Poggio S. Maria". Al possesso fondiario deve aggiungersi quindi la comproprietà eventi che sconvolgono il Regno all'indomani dell'uccisione di Andrea d'Ungheria, il "nostro re Andrea", come ebbe a dire B. ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] nipote di re Roberto, succedutagli sul trono napoletano - che culminarono, nella notte del 19 sett. 1345, nell'uccisione di Andrea d'Ungheria, marito della regina.
L., che il 25 maggio 1345 aveva ricevuto da Giovanna I una rendita annua di 600 onze ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei sette principi non venivano più pagate le decime della chiesa di S. Maria Bianca a Ferrara. Per cercare di risolvere tutti questi casi ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] il B. entrava a dodici anni nel convento milanese di S. Maria delle Grazie e vi riceveva la prima educazione: memorabile, tra i procurava la simpatia e la protezione dell'ex regina d'Ungheria, Beatrice d'Aragona, vedova di Mattia Corvino. Giunti in ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] si dimostrò riluttante, B., che pochi giorni innanzi aveva sposato in seconde nozze Margherita d'Ungheria, vedova d'Isacco II Angelo ed ex basilissa con il nome di Maria, e ne aveva in tutela i figli, s'impadronì della città di Didimotico e ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] anche i rappresentanti dell'imperatore e dei re di Francia e d'Ungheria, e il cui scopo era di riconciliare Firenze con il succeduto da poco al fratello -, con l'erede siciliana Mariad'Aragona, ma l'ostinato rifiuto del papa avrebbe fatto fallire ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] , alleato con Ludovico d'Ungheria, portò alla guerra fra Padova e Venezia, il D. e Verona furono 123, 168 s., 176, 197-202; G. Sandri, I palazzi scaligeri di S. Maria Antica, in Il palazzo della Provincia di Verona, Verona 1931, pp. 22 s.; E.- ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] : Isabella, sposata nel 1539 con Giovanni Zápolya, re d'Ungheria; Sigismondo Augusto, re di Polonia dal 1548, ultimo della la rezina... è fatta omnipotente et ha tolto tutta l'autorità al marito et a li altri principi ita che l'è fatta un altra ...
Leggi Tutto
libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...