Pittore. Nacque circa il 1480 a Verona; vi morì dopo l'aprile 1555. Fu scolaro di Liberale del quale sviluppò le tendenze formali e cromatiche pur subendo influenze notevoli del Mantegna. Si distingue [...] Borgognadi Vercelli. Tormato in patria eseguì, sotto l'impressione di Giulio Romano, la magnifica pala di S. Fermo del 1528. Notevoli a Verona in S. Girolamo l'Annunciazione (1508), in S. Bernardino il Commiato di Cristo dalla Madre, in S. Maria ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] una supplica, chiedendo la concessione del canonicato di S. Mariadi Sala Bolognese, di cui prese possesso il 26 ottobre dello Borgogna oltre che nella riforma del clero lateranense, ma il suo breve episcopato coincise con il ritorno di Bologna ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] discorso dell'ambasciatore del duca diBorgogna che ravviva le speranze di un intervento di quel potente principe nella guerra l'intraprendenza degli stampatori. Rinaldo di Nimega, nuovo maritodi Paola vedova di Giovanni da Spira, guarda all ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] si giunse così alla stipulazione di un'alleanza fra il papa, la Repubblica ed il duca diBorgogna, mentre da ogni parte '29 con diciannove galere al capo di Santa Mariadi Leuca, ed in breve ottenne la resa di numerose località della costa; il 18 ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] anni segnati dall'imperatrice Irene (prima a fianco del marito Leone IV e del figlio Costantino VI, poi, . Dopo il "precetto" di Guido di Spoleto (nell'891), si ebbero quelli di Rodolfo diBorgogna nel 925 e di Ugo di Provenza nel 927: Capitularia, ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] garganico, come le villae di Agnuli a Mattinata e di Santa Mariadi Merino nei pressi di Vieste, rispettivamente destinate alle Borgogna) o per la produzione della birra (abbazia di Villers nel Brabante), a motivo delle esigenze di lavorazione di ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] anche monete medioevali dei patriarchi di Aquileia, di Carlo Magno, di Rodolfo diBorgogna, e la lasciò nel il più ricco degli orti botanici veneti nella sua villa di S. Mariadi Sala, costruita con immensa spesa dall'architetto Paolo Posi, ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] il terreno a Milano e Firenze. Nel frattempo anche Galeazzo Maria Sforza, allarmato nel 1473 dalla voce secondo cui i Veneziani, a seguito di una nuova intesa con la Borgogna, incoraggiavano Carlo il Temerario a candidarsi per l'investitura ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Borgogna e il famoso trittico della Crocifissione. Un inventario redatto nel Cinquecento annota che si trattava di ritratti «con due occhi», ovvero non di profili a medaglia secondo la tradizione italiana141. Intanto da Milano, nel 1460, Bianca Maria ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] . Una pace il cui maggiore risultato fu la riconciliazione di Sforza con Filippo Maria Visconti e l'atto finale del suo matrimonio con Bianca e dai suoi colleghi di rango superiore. Gli eserciti di Francia e diBorgogna, organizzati nella forma ...
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