DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] ; i contatti toscani e con i Villeroi contribuivano a introdurlo favorevolmente negli ambienti di governo della reggenza diMaria de' Medici.
L'esordio del D. nella politica italiana avvenne nella primavera-estate del 1612, durante la prima guerra ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] a Volterra, l’Immacolata Concezione nella chiesa di S. Francesco (1585) e la Presentazione diMaria al tempio nel duomo (firmata e datata e Atteone e Apollo e le Muse, Vercelli, Museo Borgogna) e come diligente ritrattista (Beata Caterina dei Ricci, ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] quindi provveditore per le fortificazioni di Terraferma, alla fine del 1472 rifiutò l’incarico di «orator in Borgogna». Ancora dei 41 elettori Senato, a guadagnare la simpatia di quello e del duca di Milano Galeazzo Maria Sforza. Nonché una Defensio ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] frattempo aveva assunto la carica di vicario rettore del santuario di S. Maria al Monte di Varese, che il L. aveva acquistato a Milano una dimora nobiliare presso la parrocchia di S. Stefano in Borgogna, pagandola ben 12.600 lire (Caprara, 1980, p ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] nuovo vi fu la ripartizione tra i figli che avrebbero ricoperto il ruolo di maggiordomi: a Carlomanno l’Austrasia e a Pipino la Borgogna e la Neustria, mentre il ducato d’Aquitania rimase dominio comune; tale suddivisione ebbe una durata molto breve ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] G. fu candidato dal duca di Milano per il beneficio dell'ospedale di S. Maria Maddalena di Stabio; il fratello Ambrogio insistette degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra Medioevo e Rinascimento, a cura di J.-M. Cauchies - G. ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] ricche di dettagli domestici, di cui è un esempio La lezione di equitazione (1872, Vercelli, Museo Borgogna), opera realizzato tra il 1901 e il 1903 per la chiesa di S. Maria dei Raccomandati (oggi in deposito presso la Curia arcivescovile dell’ ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] : durante il viaggio, tuttavia, mentre attraversavano la Borgogna, i due oratori vennero imprigionati dal duca Giovanni nell'arte del cambio; il 1° luglio 1420 fu eletto operaio di S. Maria del Fiore.
In seguito il G. soggiornò per qualche tempo in ...
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SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] Castellano» la sua deposizione in qualità di lettore del convento di S. Maria dei Frari – di cui diventò guardiano due anni dopo – dal giugno progettava un viaggio in Aquitania e Borgogna, probabilmente per controllare gli sviluppi della riforma ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] Napoli Isabella, moglie e luogotenente di Renato, il quale era in quel momento detenuto in Borgogna, il C. fu uno dei nel dicembre precedente, concesse a Caterina d'Arcamone il feudo di Santa Maria de Fossa. Volgendo intanto al peggio le sorti dell' ...
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