Figlio maggiore di Edward, fu creato lord Cornbury nel 1661. Rappresentò Wiltshire nel parlamento, finché succedette al padre nella dignità di pari nel 1674. Fu poi segretario (1662) e lord ciambellano [...] con l'invasore pur non ritenendo valida l'abdicazione diGiacomo. Si rifiutò pertanto di prestare giuramento a Guglielmo e Maria. Nel 1690 fu implicato nell'intrigo di lord Preston con Giacomo e fu imprigionato fino al luglio 1691. Si ritirò ...
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Nacque nella seconda metà del Cinquecento da un gentiluomo veneziano, seguace della religione riformata, e trasferitosi in Francia per esercitarvi la mercatura. Compiuti gli studî nell'università di Padova, [...] del padre Coton (confessore di Enrico IV) e intrinseco diMariadi Gournay, fille d'alliance Parigi 1875-96, X, pp. 120, 125, 126; Paolo Sarpi, Lettere bibl. naz. di Parigi, cod. Dupuy 111; da usarsi con cautela A. Favaro, in Atti del R. ist ...
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Riformatore scozzese, nato presso Aberdeen circa il 1512. Dopo gli studî a Saint Andrews e dopo essere stato istitutore dei figli di lord Darcy, entrò, per protezione del card. Pole, nel convento domenicano [...] pubblicazioni del matrimonio diMaria Stuarda col Bothwell, e disapprovò pubblicamente queste nozze (1567). Nell'assemblea ecclesiastica del 1575 si mostrò contrario alla conservazione dell'episcopato; nel 1579 fu nominato cappellano diGiacomo VI, e ...
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Scultori lombardi, operarono specialmente a Milano tra il sec. XV e il XVI. Negli annali della fabbrica del Duomo si ha notizia di Francesco nel 1470, di Tommaso dal 1499 al 1504. Quest'ultimo nel 1486 [...] condurre a termine l'esecuzione dell'arca diGiacomo Stefano Brivio, in S. Eustorgio di Milano, iniziata e lasciata incompiuta dal famiglia della Torre (1483) in S. Maria delle Grazie e alcune figure di Santi nell'esterno dell'abside della stessa ...
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FUSINA, Andrea
Antonio Morassi
Scultore e architetto. Operò in Lombardia, e specialmente a Milano, dove morì nel 1526. La sua prima opera datata (1495) è il sarcofago del vescovo Daniele Birago, in [...] , già in S. Maria della Pace, ora nel castello Sforzesco. Lavorò nella Certosa di Pavia, e a Saronno sono sue le deliziose statue decorative nel tamburo della cupola. Diversi monumenti tombali gli si attribuiscono: a Milano (diGiacomo Medici in S ...
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Pronipote per parte di madre del re Enrico VII d'Inghilterra, nacque nel 1545. D'intelligenza limitatissima, ma aitante della persona e abile nelle armi, egli fu spinto dalla madre, che lo voleva re d'Inghilterra, [...] (che divenne poi maritodiMaria) con un esplosivo. Il D. fu probabilmente strangolato mentre tentava di fuggire e il suo cadavere fu trovato presso le rovine della casa. Dal D. Maria ebbe un figlio, che divenne poi il re Giacomo I d'Inghilterra. ...
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Riformatore scozzese, nato a Dun nel 1509, morto nel 1591. Avendo provocato accidentalmente la morte di un prete (1531) dovette recarsi all'estero. Amico di George Wishart e partigiano della Riforma, l'E. [...] (1555) a Dun la Riforma, e Maria Stuarda, riuscendo a placare in parte l'ira della regina; ma rimase fedele alla causa della Riforma, cooperando, dopo la morte di Darnley, alla proclamazione a re diGiacomo VI (poi I d'Inghilterra) e assumendo ...
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Nipote (Roma 1210 - ivi 1287) di Onorio III, al secolo Giacomo Savelli. Cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, successe a Martino IV (1285). Il suo breve pontificato vide appena gli inizî di una politica [...] diretta da un lato ad appoggiare in Sicilia, contro i ribelli del Vespro, gli Angioini, a cui O. pure cercò di imporre limiti nelle esazioni, e dall'altro a chiarire, senza però riuscirvi, i rapporti tra il papato e Rodolfo d'Asburgo. L'incoronazione ...
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(italiano San Giacomodi Compostella) Città della Spagna nord-occidentale (94.339 ab. nel 2008), nella prov. di La Coruña, capoluogo della Galizia, situata a 264 m s.l.m. sopra un poggio isolato. Arcivescovado [...] Giacomo, fatto costruire dal vescovo Teodomiro, vi si trasferirono i vescovi di Iria. Sede didididi rifugi e didi arte tolosana, aragonese di León e dell’Alvernia). Importanti sculture di segnò una fase di rinnovamento con gli .); monasteri di S. ...
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Scultore e architetto (Porlezza 1485 circa - Genova 1555). Dal 1513 attivo a Genova, lavorò quindi a Cremona (sarcofago dei ss. Pietro e Marcellino in S. Tommaso) e dal 1524 al 1528 fu architetto del duomo [...] e michelangiolesco. n Da non confondere con questo è un altro Giovanni Giacomo Della Porta, che nel 1494-97 lavorava alla Certosa di Pavia, collaborando ivi al sepolcro di Gian Galeazzo Visconti, quindi, fino al 1520, attivo nelle decorazioni della ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...