LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] trova iscritto alla corporazione dei marmorai e scalpellini. Alla morte diGiacomo, avvenuta il 20 apr. 1640, il L. prese il
In questi anni il L. realizzava o completava la chiesa di S. Maria dell'Aiuto - per Prota Giurleo iniziata nel 1674, per ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e diMariadi Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] Filippo era altresì convinto che il cancelliere Giacomo Valperga di Masino - imposto a L. I nello Stato sabaudo (1418-1601), I, 1418-1536, Roma 1962, pp. 44-135; Marie José de Savoie, La maison de Savoie. Amédée VIII le duc qui devint pape, Paris ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] pala di Lerici, colloca i due dipinti di S. Margherita diMarassi ai primissimi di cui si è persa traccia: Ritratto di dama e Ritratto di AgostinoDurazzo (già Genova, palazzo di Marcello Durazzo); Ritratto di putto (già Genova, palazzo diGiacomo ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] e l'attività letteraria: nel 1735 compose il dramma pastorale per la morte diMaria Clementina Sobieski, moglie diGiacomo (III) Stuart pretendente al trono di Inghilterra, intitolato In mortem Nicis, che fu pubblicato solamente nel 1754 a Genova ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] (circa del 1583-1584: Roma, Galleria Colonna); ritratto diGiacomo Turrini (1585:Oxford, Christ Church). Anche il primo dipinto del C. di soggetto religioso, la Crocifissione del 1583 in S. Maria della Carità a Bologna, è ricollegabile all'opera del ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] disposizione governativa, dovevano essere prelevati dalle rendite del convento di S. Mariadi Dona presso Chiavenna, del collegio domenicano di Morbegno, del santuario della Beata Vergine di Tirano (allo scadere del primo dodicennio la pensione venne ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea diGiacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Figure di spicco in quel contesto furono il faentino Giacomo Bertucci, citato dalle fonti come maestro a Roma di Taddeo ' Rossi per un'Adorazione dei pastori destinata alla chiesa di S. Maria dell'Angelo a Faenza, da terminare entro la Pasqua ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] l’aiuto diGiacomo L′vov, Pavlova prese contatti con l’impresario Giuseppe Paradossi, che faceva parte di un consorzio quello leggero. Insieme a Maria Melato, Pavlova fu un’interprete d’elezione del teatro di Pier Maria Rosso di San Secondo, del quale ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] continuamente i suoi sogni e le sue fantasie..." (DiGiacomo, Musicisti..., p. 87). Introdotto dal Niccolini - amico Seguirono sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Mariadi Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 giugno ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] splendida villa di Santa Mariadi Sala, di Venezia, del seminario di Vicenza (1744), di Poveglia (1745), di Canove (1746), di Asolo (1747), del convento di Rovole in Valtovina, di S. Giacomodi Lusiana, della basilica del Santo di Padova, di ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...