Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] dapprima, la propria sorella maggiore; dopo la morte di questa, una giovane, Maria Greco. La Puglisi era divenuta gelosa sempre più arte. Anche il DiGiacomo portava nei suoi interessi di novelliere elementi e tratti di un'esperienza più propriamente ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] della pregevole Storia [. . .] di Venezia dalla [.. .] fondazione sino Vanno 1747 diGiacomo Diedo. D'altronde c'è , la Repubblica ha perso Candia? Strana facciata di chiesa, questa di Santa Maria del Giglio: vi giganteggia solitaria e declamatoria la ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Giovanni Fontana (1395-1455), diMarianodi Jacopo, detto il Taccola (1382-1458 ca.), soprannominato l'Archimede di Siena, e di Francesco di Giorgio (1439-1501), i dispositivi meccanici di far controllare la versione diGiacomo dall'umanista e ' ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] storia umana, dal monastero veneziano dei servi diMaria. E nessuno come il Sarpi capirà che il cardinal Farnese e la compagnia di Gesù, si veda M. SCADUTO, Storia della compagnia di Gesù in Italia. L'epoca diGiacomo Lainez. Il governo, 1556-1565 ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] erasmiana, il Principe di Machiavelli, il Βασιλικὸν Δῶρον diGiacomo I d’Inghilterra (al tempo della stesura ancora Giacomo VI di Scozia) e i Monita paterna di Massimiliano I di Baviera per il suo successore Ferdinando Maria, non vi è alcun ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] anni Cinquanta faticosamente qualcosa si muove. Almeno in L’uccello nella cupola (1954) diMario Pomilio, il cui protagonista, don Giacomo, porta in sé i tratti d’un cattolicesimo che, più che preconciliare, appare senza amore («si sentiva un’anima ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] sono scadenti e la vitalità dell'esperimento è merito di altri, in primis diGiacomo da Lentini" (ibid.). Un progetto, si diceva 1924; V. De Bartholomaeis, Le carte di Giovanni Maria Barbieri nell'Archiginnasio di Bologna (cod. B. 3467), Bologna 1927 ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] , in ogni caso composta in Italia per istanza diGiacomodi Morra (v.) funzionario imperiale (1234-1239?) ), Ricordi di compere e cambi di terre in Val di Streda e dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal Priore di Santa Maria da Peretola ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] Giacomo da Lentini e l'Abate di Tivoli (1300), e un frammento di sonetto ancora diGiacomo da Lentini (1310), testi di è rappresentato dal "Libro siciliano" dal quale dichiara di attingere Giovanni Maria Barbieri per le citazioni nella sua Arte del ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] codice Marciano, c. 76r: "In odio all'oche l'aqua, al mar il pesse" che itera questa figura fino al verso finale "prima che l XIV, raccontata da Filippo Vitali, fratello diGiacomo cui è dedicato il ms. di Cambridge, Mass. (Harvard College Library, ...
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malinconioso
malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
securitarismo
s. m. Tendenza collettiva alla ricerca della sicurezza, della stabilità e dell’ordine. ◆ «Il raid di Roma non mostra già un corto circuito xenofobo, nel contesto del securitarismo? Se la reazione securitaria non è controllata...