PEREDA y PORRUA, José María de
Carlo Boselli
Scrittore spagnolo, accademico e deputato, nato a Polanco (Santander) il 6 febbraio 1833, morto a Santander il 1° marzo 1906. Abbandonati gli studî di matematica [...] il vecchio problema del celibato e del matrimonio a guisadi antidoto ai celebri libri del Balzac; Don Gonzalo González che s'inizia con Sotileza (1884), il suo capolavoro (trad. ital. di C. Boselli, Milano 1934), e certo il migliore romanzo che la ...
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STALATTITI (da σταλάζω "cado a gocce")
Maria PIAZZA
Ernst KUHNEL
Aggregati cristallini, come le stalagmiti, che crescono entro cavità con forme caratteristiche dipendenti dal particolare modo di formazione [...] anche a portali, capitelli e cornicioni, esse costituiscono, nel loro aspetto più maturo, un insieme di piccole forme prismatiche sovrapposte a guisadi mensole.
Non è ancora chiarito se appaiano per la prima volta nelle costruzioni turaniche in ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] L. utilizza largamente altri commenti (soprattutto quello diMario Vittorino) e auctoritates, convogliati, a quel che ("E ei con belle risa / rispuose in questa guisa", forse per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del largo Argentina, del tempio di Honos e Virtus sul Campidoglio (per opera diMario), di Hercules Sullanus sull'Esquilino, e ampie gradinate a guisadi stadio, aperto verso il giardino, nascondeva la cisterna, mentre ai lati di essa, agli angoli ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] la translatio delle spoglie dell'evangelista e la festa delle tre Marie in E. Muir, Il rituale civico, pp. 164-166. uomo in varie attitudini; chi ha una testa di lione appresso, altra con un angelo a guisadi Cupido, né si giudica quel che si sia. ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] lo ascoltano consenzienti, quando tornano a casa in veste di padri e in veste dimariti non sanno farsi ascoltare. E, se così è, maggior baldanza". I popolani, spiega, "a guisadi scimie interpretando paura il non mostrarsi con loro severi ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] "È calcio anche nome di un gioco, proprio, e antico della città di Firenze, a guisadi battaglia ordinata, con una palla giocatori sono chiamati a svolgere in gara.
Le regole
diMario Valitutti
Le origini
Le regole del calcio sono state codificate ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] del Po (quasi a guisadi "Canal Grande" ante litteram, raccordato con tutta una rete di canali minori, dei quali (A.A., 27), Udine 1985, pp. 107-129. Sulla cattedrale di S. Maria Assunta (fondata nel VII secolo, ricostruita poi nel IX-XI) e i ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] modello se prima non ci si pone innanzi in guisadi comandamento [...]. Ancora sul fascismo delle élites, sulla soggezione e messaggi, Milano 1915, pp. 73 ss.
24. Cf. Mario Isnenghi, Le guerre degli italiani. Parole, immagini, ricordi 1848-1945, ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] X, 1999, pp. 217-18.
Cyrenaica
di Rosa Maria Carra Bonacasa
Con la riforma di Diocleziano la Cyrenaica venne separata da Creta e di gazzelle, zebre, struzzi, scene nilotiche con fiori di loto, di un coccodrillo, di Geon in guisadi Nilo e del Faro di ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).