GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] presenti egli stesso il suo segno, sia a guisadi scettro, come nel Lezionario di Bernulfo, del 1030 ca. (Utrecht, Rijksmus. da un Cristo Pantocratore nella cupola circondato dai busti diMaria, Michele, Gabriele e da nove altri medaglioni angelici. ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] ha recuperato leggibilità, ma è usato ormai solo a guisadi contenitore, ospitando al suo interno un'illustrazione, schematica the New Testament Texts 10th-12th Century, a cura di A. Marava-Chatzinicolau, C. Tufexi-Paschu, Athinai 1978; A. Calderoni ...
Leggi Tutto
quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] l'arco de la schiena..., e anche Pg VI 66 solo sguardando / a guisadi leon quando si posa; sino a giungere a ‛ come q. ': If compiute, lo suo montare è a Maria, e 17 (con un ‛ e ' paraipotattico), X 7 (due volte), di ripresa del q. precedente, come ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Maria della Pomposa di Modena; donde un enorme sopraccarico di lavoro, di cui si lagnava e nel tempo stesso si consolava con Carlo Borromeo in una lettera del 4 marzo 1717: «Calano le forze e la carità, e crescono gli affari in guisa che talvolta ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a partire dal 1603, stabilmente - e con una progressiva carriera che lo vede via via governatore delle milizie a Sebenico Marano della rivalità tra i Guisa e i Borbone alla ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] memorabili tra i fasti della scenografia lagunare. "Riuscì in tal guisa - si scriveva a Roma, il 24 febbraio, dalla eretto per il D. a Gradisca, nella chiesa dei servi diMaria; collocate, invece, nella chiesa veneziana dei serviti le "interiora". ...
Leggi Tutto
TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
diMariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo diMariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] uno dei capolavori di questa stagione.
L’abbigliamento sobrio, il calamaio in guisadi Venere presente sul tavolo accompagnare la spedizione, ne sono ricordate due di Francesco, altrettante di Garzia e Maria e una di Giovanni (ASF, MdP 1170A, c. 12 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] parole Caracciolo lo presentava a Francesco Maria Venanzio d’Aquino principe di Caramanico. Ma l’ambiente politico guisa che gli sconvolgimenti che avvengono nel centro di un corpo grande colpiscono assai debolmente le picciole ed estreme parti di ...
Leggi Tutto
quello (quei; quigli)
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo e pronome q. le attestazioni, nelle 9 forme che ha nell'opera di D., sono 2162, così ripartite secondo le edizioni seguite in questa Enciclopedia [...] V 10 quel dosso del mare Oceano che è... opposto a Maria; Pd VIII 61, VI 53, If XVIII 7, Pg , III 86, XXVII 28.
1.5. Per l'uso di fronte a nomi personali e a perifrasi nominalistiche, cfr. Cv nominale in LXXX 19 a quella guisa retta donna face, e CIII ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] a guisadi mattone).Ancora più comuni sono le cisterne, di dimensioni più ridotte, divise internamente da pilastri in muratura raccordati da archi e sostenenti volte a botte (per es. a Osmanyie, in Caria, e sull'isola di Tavşan, nel mardi Marmara ...
Leggi Tutto
orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).