NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] Università di Parma nella Facoltà di Medicina. Fin dai sette anni era stato allievo di Ferdinando Simonis, insegnante di musica privato diMaria nelle scienze, nelle lettere e nelle arti o per altra guisa notevoli, Parma 1905, pp. 74 s.; G. Servières ...
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valle
Domenico Consoli
In senso proprio indica lo spazio di terreno che è racchiuso fra opposti pendii montani e lungo il quale di solito scorre un torrente o un fiume.
In If XXXII 56 la valle onde [...] : La maggior valle in che l'acqua si spanda / ... fuor di quel mar che la terra inghirlanda (Pd IX 82, con la ripresa del v da quella illuminata.
Letterale è il senso di Pg VII 66, dove il monte scemo, / a guisa che i vallon li sceman quici, forma ...
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SANVITALE, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Dei conti di Fontanellato, nacque a Parma il 10 febbraio 1660 da Luigi, conte di Belforte, e dalla sua seconda moglie, Margherita Talenti Fiorenza dei [...] libri dell’epoca, come quella di Pietro Nelli, incisa da Girolamo Rossi, pubblicata da Mario Guarnacci nelle Vitae (1751, coll nelle scienze, nelle lettere e nelle arti o per altra guisa notevoli, Genova 1877, pp. 384 s.; I cardinali parmigiani ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] e rivolto a un unico fine [la nascita di un figlio, ndr], nella stessa guisa delle forze di due piloni che convergono a un arco». Scrisse internazionale adottò lo stemma ideato da lei e dal marito raffigurante Igea con il motto «Matris animo curant ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] 74). Nel 1660, in occasione delle nozze di Luigi XIV di Francia e dell'infanta Maria Teresa, pubblicò a Roma il poema La non della mancanza in esso di "unità": "imperciocché gli episodi sono tutti concatenati e congiunti in guisa con la favola che, ...
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BORDONI (Bordone, Bourdon, Bourdony, Bourdoni), Francesco (François)
Laura Malvano
Figlio diBartolomeo (Baldinucci), nacque a Firenze. In un doc. dell'11 febbr. 1592 st. fior. (1593), che si riferisce [...] ; infatti il 29 aprile Maria de' Medici scriveva al granduca di Toscana per chiedergli di assistere lo scultore che andava Trinità nel palazzo di Fontainebleau diede (1633) i disegni per il sontuoso altar maggiore a guisadi arco trionfale in marmi ...
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sonare [in rima sone e suone, II singol. ind. e cong. pres.]
Domenico Consoli
Per la morfologia è da notare che la sillaba tonica è in genere dittongata, a eccezione di Cv III Amor che ne la mente 5 [...] la voce sola (If IV 92); oppure, con ‛ fare ' causativo, di " risuonare ": tutti li altri lumi / facean sonare il nome diMaria (Pd XXIII 111); o infine, reggendo ‛ fama ', di " diffondere ", " andar ripetendo ": Ma elli avven che spesso altri si ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e diMaria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] autore, nella Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a c. di A. Calogerà, VII, pp. 393-421. L'interesse del B pubblicare il risultato dei suoi studi che andava sistemand a guisadi schede successive. Nel 1733, tuttavia, era già pronto un ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] da Mariù nelle Poesie varie, che comincia: "Se tu sei nulla, noi siamo nulli..."; l'altra è un'improvvisazione a guisadi epistola: "Caro Alfredo, l'alberino 1 color Serchio...", inviata all'amico su cartolina datata Castelvecchio, 2 nov. 1904. Altre ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] dal Cairo in Ethiopia per schiene di cammelli o d'altre bestie, overo per il Mar Rosso et in quanto tempo arriveranno cinque o sei giorni, vivendo a guisadi sorcio delle tamere ch'erano cadute fra la savorna di questa barca" (Sassetti, p. ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).