Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] , La pavimentazione musiva della Cattedrale di S. Maria a Luni, in Scritti in ricordo di G. Massari Gaballo e di U. Tocchetti Pollini, Milano 1986 ai ribāṭ, specie di forti o castelli, nei quali abitavano a guisadi monaci guerrieri i difensori ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] da due grandi bracci forniti di tre ormeggi e da una sporgenza a guisadi testata del molo e dalla ville del litorale laurentino: studi e ricerche, in Atti del Convegno di studi “Antonio Maria Colini, archeologo a Roma. L’opera e l’eredità”, Città ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
diMario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] in guisadi segnacoli delle tombe come si pensava in passato. Sono infine noti i casi di lastroni decorati, di tipo 13-24 (scultura classica ed ellenistica).
Scavi e ricerche
di Anna Maria Moretti Sgubini
Gli scavi condotti a V. in anni recenti ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] a guisadi mattone).Ancora più comuni sono le cisterne, di dimensioni più ridotte, divise internamente da pilastri in muratura raccordati da archi e sostenenti volte a botte (per es. a Osmanyie, in Caria, e sull'isola di Tavşan, nel mardi Marmara ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] di otto colonne corinzie per lato; al di sopra della cornice della peristasi nel lato di fronte stava, a guisadi sìma, una serie di leoni affrontati posti ai lati di che fissò il dogma diMaria come Theotokos, e la chiesa di S. Giovanni Evangelista.
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] cuspidato a guisadi gâble gotico, coronata, abbigliata regalmente e avvolta in un manto foderato di vaio, che primo impatto con la città dall'alto di Monte Mario, proiettando spesso un'immagine letteraria di straordinaria efficacia (Miglio, 1997, pp ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] La fossa era talvolta rivestita di muratura, costruita a guisadi cisterna o di cella sotterranea anche nell' di Esculapio), davanti a S. Maria della Vittoria (fossa votiva rivestita di muratura, con vasellame arcaico, vasetti minuscoli e modellini di ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] b.; tale supposizione è stata fatta per Santa Costanza di Roma (v. roma, s. costanza) e Santa Maria Maggiore di Nocera Superiore. Del tutto vaga è la descrizione di Eusebio (a. 314?) del b. annesso alla basilica di Tiro.
Il primo b. del Laterano fu ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] delle necropoli, riferibili a questi periodi che, a guisa d'arco di cerchio si sono incontrate nella zona S ed O in ampia zona della città moderna (angolo di via dei Verdi; vicinanze della Chiesa di S. Maria Alemanna; lungo il torrente S. Marta ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] all'interno la zona del cosiddetto tempio volsco sotto la chiesa di S. Maria della Neve; la seconda molto più ampia, estesa verso S ed il 193 d. C. È foggiato a guisadi tempio, con la fronte su di un lato minore. Sul tetto sono festoni, antefisse, ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).