DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] di Perugia, fu creato vescovo di quella città il 5 marzo 1550 ed ottenne dal papa di potervi celebrare il giubileo a guisadi col titolo di S. Maria in Via, mutato in quello di S. Bartolomeo in Isola (29 maggio 1555) e, in seguito, nei titoli di S. ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] in alcuni concerti. L'anno successivo seguì a Londra il marito, che doveva presentare alcune coreografie per il Covent Garden, dopodiché particolare: il petto era notevolmente alto e costruito a guisadi mantice. Fu allora che io pensai che questo ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] , forse allusiva al grande progetto di difesa territoriale proposto al Senato nel 1536 da Francesco Maria Della Rovere, e che comunque odi e alle rivalità di corte, e soprattutto all'opposizione che il partito dei Guisa alimenta verso il conestabile, ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] Fontane (oggi ultimo tratto di via A. Depretis) e dalla piazza della Tribuna di S. Maria Maggiore (piazza dell'Esquilino campata da volte a padiglione, si prolungano curvando in guisadi deambulatorio nel giro dell'abside, che risulta così sfondata ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] di senatore "che non è altro che una stima che fa il principe di quelle persone che elegge a tal dignità, a guisa colma di politiche. Rimasto vedovo dopo la morte della seconda moglie Maria Maddalena Scali, sposata nel 1631 (aveva contratto un ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] altri ufficiali. di grado superiore, "legati insieme con grossa catena al collo a guisadi vilissime bestie", 1696, 16 apr. 1712, 25 genn. 1715 m.v.; Ibid., Senato. Lettere di provv. di terra e dimar, filze 393, lett. n. 37; 525, lett. n. 18; 526, " ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] tanto da essere sospettato di ambire al governo della città "a guisa de' signori di Lombardia", stando a corpo fu sepolto nella chiesa di S. Maria Novella. Pronunziò l'orazione funebre fra' Remigio Girolami, che evitò di elogiare in modo particolare i ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] V con il titolo di S. Maria sopra Minerva. Il vescovo scelse come maestro di cerimonia che lo de feu Monsieur le duc de Guise, Paris 1668, p. 36; C. Celano, Notizie del bello, dell'antico e del curioso della città di Napoli per i signori forestieri ( ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] il M. si trovava a Venezia, nel monastero di S. Maria della Carità, dove componeva una lunga epistola indirizzata all "Dei praeconi insigni" in guisadi icastica didascalia sulla moneta cui affidava il ritratto del M. visto di profilo (cfr. S. Maffei ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] lodata dal Tasso e imitata da Erasmo di Valvason nelle Lagrime di S. Maria Maddalena che apparvero nel 1587 insieme al e col impor fine alla lite) estogliendolo e levandolo in alto a guisa d'Anteo: e la sua morte sarà preziosa, quasi la morte che ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; essere o. da un occhio, da tutt’e due...
temone
temóne s. m. [dal lat. tēmo -onis]. – Variante letter. ant. di timone (e analogam. temoniere di timoniere): venne da Bora un’onda, Anzi un mar, che da poppa in guisa urtolla, Che ’l temon fuori e ’l temonier ne spinse (Caro).