Figlio dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e diMaria Josepha di Sassonia, nato il 17 agosto del 1887 a Persenburg (Bassa Austria), morto a Funchal (Madera) il 1° aprile 1922. Il 21 ottobre [...] considerare come casus belli la reintegrazione sul trono ungherese di un Asburgo. La Polonia e la Romania si associarono a questo punto di vista e al governo di Budapest non rimase che il far marciare le proprie truppe contro Carlo. Facile fu ad esse ...
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. Nella Provenza, durante il sec. X, si ritrovano i primi dati storicamente certi di questa cospicua casata (Balcio, Baltio, Baucio, Baux), le cui origini, avvolte nella leggenda, sono state poeticamente [...] . Con lui, ch'ebbe il dolore di vedersi precedere nel sepolcro dal figlio Federico, maritodi Costanza d'Avalos, si estinse la linea nell'Albania, nell'Ungheria e nella Romania, partecipando alle vicende di quei paesi.
Bibl.: Oltre ai genealogisti ...
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Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armi atomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] stati compiuti frattanto, anche fuori dell'ambito delle Nazioni Unite. Una conferenza di esperti atomici di otto paesi (Stati Uniti, Canada, Francia, Polonia, Romania, Regno Unito, Cecoslovacchia, URSS), convocata per iniziativa degli S. U. A. e ...
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(dal greco ἄλλος "altro" e τρέπω "volgo").
Chimica. - Allotropia è la proprietà degli elementi di esistere in diverse modificazioni. Essa dipende da un numero diverso di atomi che costituisce le molecole [...] In generale, accanto a una forma popolare, trasmessa di generazione in generazione dall'epoca romana fino ai giorni nostri, con più o meno gravi alterazioni di suono e di significato, si tratta di latinismi, dialettalismi, forestierismi, i quali, pur ...
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Nome assegnato, nell'Europa orientale, a una provincia governata da un bano. Il più noto è il banato di Timişoara, quadrilatero limitato dal Mureş, dal Tibisco, dal Danubio e dagli alti massicci dei Carpazî, [...] Maria Teresa il Banato passò all'Ungheria, cui fu tolto dopo l'insurrezione del 1848 e restituito nel 1867. Il trattato del Trianon l'ha suddiviso in tre parti, lasciando all'Ungheria soltanto i dintorni di Seghedino, assegnando alla Romania tutta ...
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Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cojocna e vera capitale della Transilvania. È situata presso la confluenza del SomeŞ Mic col Nadas, a 348 m. s. m., in un paese di colline alte dai 500 [...] e quella dei frati minori in via Regina Maria. I riformati hanno parecchie chiese, la romana, offerta dal comune di Roma alla città di Cluj nel 1921.
Storia. - Nel luogo dove ora sorge la città di Cluj si elevava nell'antichità la città romanadi ...
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PIO XI papa
Alberto Maria Ghisalberti
Achille Ratti, nato a Desio (Milano) il 31 maggio 1857 da Francesco e Teresa Galli, compì gli studî ecclesiastìci a Monza, a Milano, a Roma, ove fu alunno del Collegio [...] Ratti ebbe grande l'amore per la montagna. Si ricordano di lui l'ascensione del Turlo (1885), del Cervino (1889), con la Lituania, del 1928 con il Portogallo, del 1929 con Romania e Prussia. Ma, particolarmente significativa, e certo il fatto più ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] Serbia, Romania e Grecia). Nel 1892 F. si mise in viaggio alla volta di varie capitali europee, per patrocinare di persona la l'anno seguente alla Villa delle Pianore (Lucca) con Maria Luisa di Borbone-Parma, dalla quale ebbe quattro figli (l'attuale ...
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IACOPO da Varazze (Iacobus de Voragine)
Salvatore Battaglia
Agiografo, nato a Varazze (Genova) verso il 1228-1230, morto a Genova il 14 luglio 1298. Nel 1244 vestì l'abito domenicano; e presto si distinse [...] prediche sulla quaresima, su Maria vergine, sulle feste 12 parti con un numero variabile di capitoli: egli vuole ricordare gli Bibl.: P. Meyer, La traduction provençale de la Légende dorée, in Romania, XXVII (1898), pp. 93-137; J. C. Broussole, ...
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NEGRUZZI, Constantin
Dan Simonescu
Scrittore romeno, discendente da un'antica famiglia moldava, nato nel 1807 (o 1808), morto il 25 agosto 1868. Apprese il greco e il francese e solo più tardi il romeno, [...] di Burdujeni (Le Muse di B.), Maria Tudor, ecc.
La sua personalità letteraria risente l'influsso della letteratura greca antica, di si opera, 2ª ed., Bucarest 1913; R. Ortiz, Varia Romanica, Firenze 1933, pp. 381-401 (Un'imitazione rumena dal Gessner ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...