VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] interni nel Regno ungherese.
Assai diverso fu all’atteggiamento di Venezia, durante il dogado di Venier, nei confronti della Romània. Avendo constatato il declino dei traffici commerciali nel mar Nero e la costante minaccia dei turchi ottomani contro ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] queste località la sua propaganda rivoluzionaria lasciò segni profondi. Nell'aprile 1879 fu di nuovo in viaggio: dapprima in Romania, successivamente in Francia, dove venne arrestato e, subito dopo, espulso. Tra la fine del 1879 e l'inizio del 1880 ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] con il duplice compito di assolvere alla custodia del Golfo e della Romania (Peloponneso) e di partecipare alle manovre navali della lapide mortuaria che esisteva una volta nella chiesa di S. Maria dei Servi a Venezia, tramandato dal Cicogna, ...
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Franco Cardini
Francesco Giuseppe e le guerre mai volute
A un secolo dalla morte, la figura del sovrano d’Austria e Ungheria, uomo di pace costretto suo malgrado a difendere l’onore del suo impero, riacquista [...] che prima di avventurarcisi bisogna rifletterci ancora tanto a lungo fino a trovare un mezzo per evitarla». E alla figlia Maria Valeria, una Iugoslavia, all’espansione dei confini dell’Italia e della Romania.
A quasi un secolo da quei fatti e dopo ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] di R. Bocciarelli & P. Ciocca, Roma - Bari, Laterza, pp. 407-423.
Devoto, Giacomo (1939), Dalle cronache della finanza, «Lingua nostra» 1, pp. 114-121.
Finoli, Anna Maria 6, pp. 1-56.
Sosnowski, Roman (2006), Origini della lingua dell’economia in ...
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ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto
Miriam Panzeri
ROGERS (Nathan Rogers), Ernesto. – Figlio di Romeo, cittadino inglese, e dell’italiana Ida Mann, nacque a Trieste il 16 marzo 1909. Di origini ebraiche, [...] era unito al gruppo di amici nel 1927 dopo gli studi liceali in Romania, lo studio di architettura BBPR, dalle riviste, tra le quali Quadrante di Pietro Maria Bardi e Massimo Bontempelli e, in seguito, Casabella di Giuseppe Pagano.
L’adesione al ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] pubblici e privati, in Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Austria, Ungheria e Romania, e fu in corrispondenza con i principali cultori di entomologia sistematica ed applicata di tutti i grandi paesi del mondo. Prese parte a congressi e commissioni ...
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I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] di star bene
(3) Vito dice che Maria sta bene
(4) *Vito dice diMaria star bene
(5) Vito dice Maria star bene
(6) Vito afferma/dichiara Maria ), Sulla grammaticalizzazione di “dice” nell’italiano parlato, in Roma et Romania. Festschrift für Gerhard ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...] dei linguaggi tecnici e scientifici nella Romania: italiano, in Romanische Sprachgeschichte. variazione e gli usi), pp. 237-277.
Zanola, Maria Teresa (a cura di) (2007), Terminologie specialistiche e tipologie testuali. Prospettive interlinguistiche ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] 1867 insegnò latino e greco nel liceo regio di Parma e tedesco nel collegio Maria Luisa. Negli stessi anni portò a termine 1929), pp. 129-71; V. Crescini, U. A. Canello, in Romanica fragmenta, Padova 1932, pp. 121-34; T. De Mauro, Storia linguistica ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...